M5S, L’Italia che funziona e che potrebbe funzionare molto meglio riducendo gli sprechi.

Le indennità dei grillini usate per fare un asilo a Pomigliano e per distribuire il microcredito alle aziende in difficoltà, è quanto dichiarato dal vicepresidente della Camera Luigi Di Maio.

Nessuno deve ringraziare questi parlamentari che hanno fatto della politica uno stile di vita, un modo nuovo di concepire la politica, grazie ai soldi delle tasse degli italiani risparmiati e accantonati dai politici grillini, molte aziende sono risorte o sono tornate a respirare e in qualche caso hanno dato la possibilità d’iniziare un’attività sociale e ed economica di estrema importanza per una parte della società produttiva.

È il caso dell’asilo nido e dell’infanzia “La casa del bambino” sorta a Pomigliano d’Arco, proprio con questo tipo di aiuto, l’ha detto il vicepresidente della Camera dei Deputati, Luigi Di Maio, nel corso della sua visita all'apertura dell'asilo nido e dell'infanzia da poco avviato all’attività, una delle aziende campane avviata con un cofinanziamento del microcredito ottenuto con il taglio delle indennità dei parlamentari del Movimento 5 stelle.

Questa è la dimostrazione che i soldi in Italia ci sono, ha dichiarato Luigi Di Maio, in quattro anni 130 parlamentari hanno messo insieme 20 milioni di euro serviti per avviare 4300 imprese, con le quali si sono creati 10mila posti di lavoro, però, quei 20 milioni avrebbero potuto essere miliardi se il sistema fosse stato esteso a tutti i parlamentari, con i fondi messi da parte si sarebbero potuto aiutare moltissime imprese, e magari si sarebbero evitati tanti suicidi per fallimento.