Il venerdì sera la citta si riempie di vergognosi bustoni neri, la resistenza dei zozzurbi è alta, ed è necessario demolirla per il decoro della città e per rispetto dei cittadini operosi.
Non è possibile in un contesto di pulizia e di igiene ambientale, che anche se con grandi sacrifici, si sta avviando alla decenza civile, assistere impotenti al perdurare dell’ostinazione di alcuni cittadini fuorilegge, è necessario apportare dei correttivi, vedere la città il venerdì sera riempita di bustoni neri di falso indifferenziato, irrita le coscienze di chi vive in questa città e in essa rispetta le regole, sperando tra non molto di vederla equiparata alle altre realtà, che al momento possiamo solo invidiare.
Com’è possibile che in uno stabile abitato da due famiglie, il venerdì si preparano per il conferimento tre o quattro bustoni, è facile ipotizzare che il loro contenuto non sia di materiale indifferenziato, ma, materiale riciclabile, visto la disponibilità dell’Amministrazione nel consegnare il kit di buste colorate per il conferimento, sarebbe ora di vietare, mediante ordinanza comunale, l’uso dei bustoni incriminati e di obbligare il popolo all’esclusivo uso di quelli trasparenti consegnati, pena il non ritiro per il loro discernimento.
È dimostrato che il popolo dei fuorilegge si può obbligare alla ragione solo colpendolo nel portafoglio, forse non è cosa facile, ma il primo cittadino ha i poteri per far rispettare le regole, ha dimostrato in alcune occasioni in passato, in solido con il presidente della Multiservizi, di esercitare i controlli dei materiali in prima persona sanzionando severamente i trasgressori, nessuno pretende che il sindaco, il presidente Sgariglia operino in prima persona, ma, con opportuni accorgimenti, possono delegare ad altri il controllo dei materiali conferiti e agire opportunamente.
Al presidente Nicola Sgariglia non è necessario dare consigli, ha dimostrato di saper fare bene, ma si può fare meglio, il peso dei materiali conferiti parla da se, mediamente, secondo voci degli operatori diretti, il venerdì, il peso dei materiali raccolti è sproporzionato paragonandolo a quello raccolto normalmente, mentre invece, operando una raccolta oculata, dovrebbe risultare minore o uguale a quello della plastica o della carta ritirato normalmente.
Non è possibile in un contesto di pulizia e di igiene ambientale, che anche se con grandi sacrifici, si sta avviando alla decenza civile, assistere impotenti al perdurare dell’ostinazione di alcuni cittadini fuorilegge, è necessario apportare dei correttivi, vedere la città il venerdì sera riempita di bustoni neri di falso indifferenziato, irrita le coscienze di chi vive in questa città e in essa rispetta le regole, sperando tra non molto di vederla equiparata alle altre realtà, che al momento possiamo solo invidiare.
Com’è possibile che in uno stabile abitato da due famiglie, il venerdì si preparano per il conferimento tre o quattro bustoni, è facile ipotizzare che il loro contenuto non sia di materiale indifferenziato, ma, materiale riciclabile, visto la disponibilità dell’Amministrazione nel consegnare il kit di buste colorate per il conferimento, sarebbe ora di vietare, mediante ordinanza comunale, l’uso dei bustoni incriminati e di obbligare il popolo all’esclusivo uso di quelli trasparenti consegnati, pena il non ritiro per il loro discernimento.
È dimostrato che il popolo dei fuorilegge si può obbligare alla ragione solo colpendolo nel portafoglio, forse non è cosa facile, ma il primo cittadino ha i poteri per far rispettare le regole, ha dimostrato in alcune occasioni in passato, in solido con il presidente della Multiservizi, di esercitare i controlli dei materiali in prima persona sanzionando severamente i trasgressori, nessuno pretende che il sindaco, il presidente Sgariglia operino in prima persona, ma, con opportuni accorgimenti, possono delegare ad altri il controllo dei materiali conferiti e agire opportunamente.
Al presidente Nicola Sgariglia non è necessario dare consigli, ha dimostrato di saper fare bene, ma si può fare meglio, il peso dei materiali conferiti parla da se, mediamente, secondo voci degli operatori diretti, il venerdì, il peso dei materiali raccolti è sproporzionato paragonandolo a quello raccolto normalmente, mentre invece, operando una raccolta oculata, dovrebbe risultare minore o uguale a quello della plastica o della carta ritirato normalmente.
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