Gli argomenti all’Ordine del giorno, si prestano tutti a un’accesa discussione in aula, dal loro esame può scaturire il prosieguo dell’Amministrazione De Luca e il futuro economico dei cittadini.
Il primo articolo dell’ordine del giorno riguarda la ratifica o il ritiro delle dimissioni del Presidente del Consiglio, solo qualora, nel frattempo, esse abbiano subito sviluppi negli organi direttivi del palazzo, cosa non fatta pervenire alla voce del popolo, c’è da sperare nel ritiro delle dimissioni visto il modo corretto e professionale con il quale il ruolo è stato finora assolto, nel caso esse siano diventate irrevocabili, il vice Presidente avendo già dimostrato le sue qualità in merito, saprà portare avanti egregiamente la presidenza fino alla fine del mandato in corso.
Il secondo articolo si presta veramente a un’accesa discussione sui contenuti, vista la bagarre scatenata nello scorso Consiglio Comunale, è ipotizzabile che l’Amministrazione sia disposta a operare un rimpasto delle deleghe assessoriali atte a calmare gli animi ed eventualmente fare spazio a nuovi assessori, uno dei quali potrebbe anche essere l’uscente Presidente del Consiglio, ma gli aspiranti assessori non mancano di certo.
Il terzo articolo oltre a interessare i membri del consiglio e in modo speciale alla minoranza da sempre sul piede di guerra, è il Puc, uno strumento che interessa certamente anche i cittadini che vorrebbero capirne i contenuti, visti i grandi interessi che sono in gioco, finora il sindaco è riuscito a gestirlo tacitamente e senza portare a conoscenza le modalità con le quali esso starebbe prendendo corpo, e per questo costituisce il motivo principale delle questioni che sono nate intorno al Puc.
Vista l’importanza delle questioni in discussione, tutti i cittadini dovrebbero partecipare all’Assise e anche se al pubblico non è permesso partecipare e intervenire direttamente, si potrà rendere conto dell’andamento politico cittadino, quasi sicuramente ci sarà qualche fuori programma come nelle altre volte con qualche interrogazione riguardo la voragine di Piazza De Gasperi, interrogazione che potrebbe far capire al pubblico cosa sta facendo l’Amministrazione nel frattempo e per quando si prevede l’epilogo.
Il primo articolo dell’ordine del giorno riguarda la ratifica o il ritiro delle dimissioni del Presidente del Consiglio, solo qualora, nel frattempo, esse abbiano subito sviluppi negli organi direttivi del palazzo, cosa non fatta pervenire alla voce del popolo, c’è da sperare nel ritiro delle dimissioni visto il modo corretto e professionale con il quale il ruolo è stato finora assolto, nel caso esse siano diventate irrevocabili, il vice Presidente avendo già dimostrato le sue qualità in merito, saprà portare avanti egregiamente la presidenza fino alla fine del mandato in corso.
Il secondo articolo si presta veramente a un’accesa discussione sui contenuti, vista la bagarre scatenata nello scorso Consiglio Comunale, è ipotizzabile che l’Amministrazione sia disposta a operare un rimpasto delle deleghe assessoriali atte a calmare gli animi ed eventualmente fare spazio a nuovi assessori, uno dei quali potrebbe anche essere l’uscente Presidente del Consiglio, ma gli aspiranti assessori non mancano di certo.
Il terzo articolo oltre a interessare i membri del consiglio e in modo speciale alla minoranza da sempre sul piede di guerra, è il Puc, uno strumento che interessa certamente anche i cittadini che vorrebbero capirne i contenuti, visti i grandi interessi che sono in gioco, finora il sindaco è riuscito a gestirlo tacitamente e senza portare a conoscenza le modalità con le quali esso starebbe prendendo corpo, e per questo costituisce il motivo principale delle questioni che sono nate intorno al Puc.
Vista l’importanza delle questioni in discussione, tutti i cittadini dovrebbero partecipare all’Assise e anche se al pubblico non è permesso partecipare e intervenire direttamente, si potrà rendere conto dell’andamento politico cittadino, quasi sicuramente ci sarà qualche fuori programma come nelle altre volte con qualche interrogazione riguardo la voragine di Piazza De Gasperi, interrogazione che potrebbe far capire al pubblico cosa sta facendo l’Amministrazione nel frattempo e per quando si prevede l’epilogo.
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