Giugliano, in prossimità della Commemorazione dei defunti, il nuovo Cimitero di Giugliano, si trova ancora in precarie condizioni.

Uno spettacolo poco dignitoso si potrebbe presentare agli occhi dei familiari che per l’occasione si recheranno in visita ai loro defunti.

Se la periferia Ovest del territorio è sofferente per le problematiche abbastanza note della carenza di smaltimento acque meteoriche e per lo smaltimento illegale dei rifiuti, al Cimitero cittadino le cose non vanno certamente meglio, le tante associazioni che ogni giorno si battono per il rispetto delle periferie, dovrebbero unire le loro doglianze allo stato di abbandono della parte nuova del Cimitero, da qundici anni, le varie amministrazioni che si sono succedute non hanno mai ritenuto doveroso il completamento dei lavori di pavimentazione dei viali pedonali interni.

L’Attuale Amministrazione, questo regalo l’ha ricevuto in affidamento dai suoi predecessori, però è evidente che sindaco, assessori e consiglieri mancano dal Cimitero giuglianese da molto tempo, forse, tanto da non conoscere le reali condizioni nelle quali versa la Sacra struttura, la mancata manutenzione ordinaria denota lo scarso rispetto verso chi nel Cimitero ha eletto il suo perenne domicilio, le quali, anche se hanno perso il diritto di voto, non dovrebbero mai perdere quello della dignità che gli spetta di diritto.

La parte nuova del Cimitero, come tutti sanno, è stata costruita all’inizio del Duemila sotto altra Amministrazione e altra direzione tecnica, evidentemente, come sovente capita,  i soldi non bastarono e i lavori non furono completati passando la palla alle future amministrazioni che hanno continuato a fregarsene, adesso la palla è toccata all’Amministrazone Poziello, che non avendo trovato una situazione rosea, dovrebbe operare un grande colpo di reni per dimostrare il suo valore amministrativo.

Le altre amministrazioni che si sono succedute, a parte i tanti problemi che possa presentare una città come Giugliano, per estensione e per densità abitativa, non hanno mai data la giusta importanza alla struttura che ospita anche i loro defunti, infatti, nella parte antica che custodisce le reliquie delle origini dell’attuale società civile e politica, la manutenzione lascia a desiderare, i busti dei personaggi illustri che hanno fatto la storia della città si presentano ammuffiti e ammalati d’incuria e di apatia.