Ripresa normalmente la sosta a pagamento e con essa anche le sanzioni agli indisciplinati, i cosiddetti «spagnuoli» ai quali i quaranta centesimi sono molto cari.
Da questa mattina sono riprese le ostilità tra i controllori della sosta a pagamento e i cittadini renitenti, ostilità solo perché le divise blu esercitano azione di controllo contro chi proprio non vuole saperne di mettersi in regola, eppure si tratta solo di quaranta centesimi, senza contare che in nessun'altra realtà cittadina limitrofa i controllori agiscono con tanta parsimonia, fischiano per farsi sentire, entrano nei negozi e avvisano, e solo nei casi estremi, passano alla sanzione.
Non è la prima volta che si offrono volontari per andare a fare il ticket alla colonnina, specialmente quando si tratta di signore o di anziani, un comportamento irreprensibile che dovrebbe essere valorizzato e non denigrato , come avviene in tanti casi per opera dei prepotenti che agiscono scostumatamente contro queste persone dedite a svolgere onestamente il lavoro per il quale sono chiamati.
Chi ancora non è d’accordo con il pagamento del ticket della sosta potrebbe inoltrare le sue lamentele presso i tavoli giusti motivandoli in modo inoppugnabile sfruttando regolamenti e leggi appropriate, oppure costituire una class action generale e agire contro l'ente gestore, ma certamente non si risolve nulla dimostrando contro le divise blu che non fanno altro che il loro dovere giornaliero anche sorbendosi ingiurie, parolacce e addirittura minacce ingiustificatamente, cittadini, rassegnatevi!!!
Da questa mattina sono riprese le ostilità tra i controllori della sosta a pagamento e i cittadini renitenti, ostilità solo perché le divise blu esercitano azione di controllo contro chi proprio non vuole saperne di mettersi in regola, eppure si tratta solo di quaranta centesimi, senza contare che in nessun'altra realtà cittadina limitrofa i controllori agiscono con tanta parsimonia, fischiano per farsi sentire, entrano nei negozi e avvisano, e solo nei casi estremi, passano alla sanzione.
Non è la prima volta che si offrono volontari per andare a fare il ticket alla colonnina, specialmente quando si tratta di signore o di anziani, un comportamento irreprensibile che dovrebbe essere valorizzato e non denigrato , come avviene in tanti casi per opera dei prepotenti che agiscono scostumatamente contro queste persone dedite a svolgere onestamente il lavoro per il quale sono chiamati.
Chi ancora non è d’accordo con il pagamento del ticket della sosta potrebbe inoltrare le sue lamentele presso i tavoli giusti motivandoli in modo inoppugnabile sfruttando regolamenti e leggi appropriate, oppure costituire una class action generale e agire contro l'ente gestore, ma certamente non si risolve nulla dimostrando contro le divise blu che non fanno altro che il loro dovere giornaliero anche sorbendosi ingiurie, parolacce e addirittura minacce ingiustificatamente, cittadini, rassegnatevi!!!
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