Secondo il consigliere pentastellato Viglione sarebbero rimasti inevasi gli impegni assunti per la gestione degli impianti di depurazione alla foce dei Regi Lagni nel territorio di Castel Volturno, per il controllo degli scarichi abusivi, come la stessa gestione e il funzionamento della griglia e dell’impianto di smaltimento dei rifiuti che dovrebbero essere fermati, raccolti approntarli per lo smaltimento, un impianto costato due milioni e da 700mila euro di spesa all’anno è stato abbandonato dopo appena 12 mesi.
Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Viglione, ha depositato un’interrogazione rivolta al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e all’assessore all’ambiente Fulvio Bonavitacola, i cittadini devono sapere come mai una struttura meccanica che ha l’importante funzione di intercettare i rifiuti solidi transitanti nei canali e, attraverso un nastro trasportatore, li raccoglie per avviarli al corretto smaltimento è fermo e abbandonato.
L’opera è stata realizzata nel 2013 per iniziativa della Provincia di Caserta con un costo di 2 milioni e solo dopo un anno dall’attivazione, ha smesso di funzionare, creando una serie di gravi conseguenze che spaziano dall’inquinamento della foce alla qualità delle acque di un’ampia fascia del litorale costiero, anche se i cittadini continuano a pagare regolarmente i tributi richiesti.
Nessun commento:
Posta un commento