È stata superata di gran lunga la disponibilità dei posti letto, la direzione costretta a ospitare i ricoverati nei corridoi assieme ai loro parenti.
L’Allarme pubblicato anche dal quotidiano Il Mattino di Napoli, mette in luce ancora una volta l’enorme mole di lavoro che il personale medico e paramedico costretto ad affrontare tutti i giorni nella speranza di alleviare al massimo i disagi sofferti dai ricoverati e dalle loro famiglie, è dunque “Emergenza barelle” in quella che rappresenta la struttura più grande della terza Asl italiana, la disponibilità dei 31 posti letto è arrivata a una necessità di oltre cinquanta ricoverati.
Una situazione esplosiva che porta tutti i giorni medici, paramedici e inservienti oltre che a lavorare in condizioni di forte disagio, anche a doversi sorbire invettive e insulti da parte dell’utenza che all’oscura delle disponibilità del personale, pretende giustamente il trattamento che gli spetta nelle normali condizioni, ma siccome le normali condizioni sono state superate costringendo il personale paramedico specialmente a una maggiore mole di lavoro per cercare di arginale l’esigenza.
Ed ecco scoppiata l’ennesima emergenza barelle, nell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, da oltre una settimana, ci sono una cinquantina di ricoverati, molti, sono anziani non autosufficienti, dove a fronte dei 31 posti letto disponibili si è arrivati a più di cinquanta ricoverati bisognosi di assistenza e cure, ma la vera emergenza scatta nell’orario di visita dei parenti che vorrebbero come giusto che fosse una maggiore assistenza per i propri cari.
L’Allarme pubblicato anche dal quotidiano Il Mattino di Napoli, mette in luce ancora una volta l’enorme mole di lavoro che il personale medico e paramedico costretto ad affrontare tutti i giorni nella speranza di alleviare al massimo i disagi sofferti dai ricoverati e dalle loro famiglie, è dunque “Emergenza barelle” in quella che rappresenta la struttura più grande della terza Asl italiana, la disponibilità dei 31 posti letto è arrivata a una necessità di oltre cinquanta ricoverati.
Una situazione esplosiva che porta tutti i giorni medici, paramedici e inservienti oltre che a lavorare in condizioni di forte disagio, anche a doversi sorbire invettive e insulti da parte dell’utenza che all’oscura delle disponibilità del personale, pretende giustamente il trattamento che gli spetta nelle normali condizioni, ma siccome le normali condizioni sono state superate costringendo il personale paramedico specialmente a una maggiore mole di lavoro per cercare di arginale l’esigenza.
Ed ecco scoppiata l’ennesima emergenza barelle, nell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, da oltre una settimana, ci sono una cinquantina di ricoverati, molti, sono anziani non autosufficienti, dove a fronte dei 31 posti letto disponibili si è arrivati a più di cinquanta ricoverati bisognosi di assistenza e cure, ma la vera emergenza scatta nell’orario di visita dei parenti che vorrebbero come giusto che fosse una maggiore assistenza per i propri cari.
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