Napoli, i lavoratori del polo call center hanno vinto, aboliti i licenziamenti.

Salvi i 2988 posti di lavoro degli operatori del famoso polo dei servizi di call center “Almaviva” delle sedi italiane di Napoli, Palermo e Roma.

Il braccio di ferro tra le parti sociali e i vertici dell’Azienda che si è svolto al ministero dello Sviluppo Economico è durato un giorno e una notte, ma alala fine è arrivato l’accordo,
ammortizzatori sociali per due anni con possibilità di allungarli, i 2988 lavoratori delle sedi di Napoli, Palermo e Roma tirano un sospiro di sollievo, finora era nelle intenzioni della direzione di Almaviva, il licenziamento dei circa tremila dipendenti.

L'azienda, a quattro giorni dall'invio delle lettere di licenziamento dei lavoratori così dislocati; a Roma (918 addetti), a Napoli (400 addetti) e a Palermo (1670 addetti), la procedura di mobilità fu avviata il 21 marzo scorso, stiamo parlando dei call center di Almaviva, entrato in crisi per la cattiva conduzione della politica del passato, l’accordo prevede il ritiro di tutti i licenziamenti e il mantenimento di tutti i siti produttivi, oltre a un regolare monitoraggio della salute aziendale da qui in avanti.