Bollo auto, ex tassa di circolazione va pagata alla sua scadenza annuale, ma può capitare la dimenticanza, cosa succede per mancato pagamento.
Essendo una tassa di possesso come tutte le altre tasse deve essere pagata entro sua data di scadenza, ma può capitare anche che per dimenticanza essa non viene pagata regolarmente, se si provvede al pagamento dopo la sua regolare scadenza alla rata bisogna addizionare i ratei di mora per ritardato pagamento oppure se pagato entro l’anno successivo si applica il ravvedimento operoso con la maggiorazione degli interessi.
Se invece passano più di tre anni e sessant’uno giorni dalla sua scadenza, senza che l’Ente creditore abbia reclamato e notificato il mancato pagamento, tale debito cade in prescrizione, infatti, come spiega l’esperta, , per cui dopo tale termine non è più un obbligo pagarla nemmeno se essa è notificata dopo i termini, l’importante e che siano decorsi i tre anni e sassant’uno giorni dalla normale scadenza.
Lo stesso accade se l'avviso di accertamento, notificato nei termini, non è seguito da alcun altro atto interruttivo per i tre anni successivi al 61° giorno dalla notifica, questo anche se il credito è stato iscritto a ruolo.
la prescrizione della tassa e triennale
Essendo una tassa di possesso come tutte le altre tasse deve essere pagata entro sua data di scadenza, ma può capitare anche che per dimenticanza essa non viene pagata regolarmente, se si provvede al pagamento dopo la sua regolare scadenza alla rata bisogna addizionare i ratei di mora per ritardato pagamento oppure se pagato entro l’anno successivo si applica il ravvedimento operoso con la maggiorazione degli interessi.
Se invece passano più di tre anni e sessant’uno giorni dalla sua scadenza, senza che l’Ente creditore abbia reclamato e notificato il mancato pagamento, tale debito cade in prescrizione, infatti, come spiega l’esperta, , per cui dopo tale termine non è più un obbligo pagarla nemmeno se essa è notificata dopo i termini, l’importante e che siano decorsi i tre anni e sassant’uno giorni dalla normale scadenza.
Lo stesso accade se l'avviso di accertamento, notificato nei termini, non è seguito da alcun altro atto interruttivo per i tre anni successivi al 61° giorno dalla notifica, questo anche se il credito è stato iscritto a ruolo.
la prescrizione della tassa e triennale
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