giovedì 14 gennaio 2016

Qualiano, la Parrocchia Maria SS. Immacolata apre la porta della Misericordia ai migranti.



Nell'occasione della giornata mondiale del migrante, anche la città di Qualiano partecipa all'accoglienza fraterna dei migranti delle diverse etnie sotto lo stesso tetto. 

Giornata mondiale del migrante e del rifugiato 2016

Domenica prossima 17 gennaio, nel quadro delle iniziative della Chiesa Cattolica per celebrare la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato,  presso i locali della Parrocchia Maria Santissima Immacolata a Qualiano alle ore 13,00 ci sarà un pranzo per chi viene da terre lontane e chiede un sogno di speranza.

La giornata sarà la “festa dell’incontro”, perché solo solidarietà, incontro e accoglienza permettono di delineare lucidamente i contorni della migrazione e di rispondervi concretamente, anche ridisegnando le nostre società.

Il pranzo ha un tema: aggiungi un posto a tavola.

E’ la tavola pronta per il pranzo il luogo ideale in cui fare esperienza e condivisione di culture diverse da quella nostra europea.

E’ l’invito a sedersi alla stessa tavola per condividere lo stesso pasto che ci rende veramente uomini di accoglienza.

Il parroco Don Francesco Martino ha sottolineato che l’invito a stare a tavola insieme è esteso a tutta la comunità, invitando chi conosce migranti, rifugiati o anche persone che vivono da sole a prendere questi fratelli e queste sorelle per mano ed accompagnarli in parrocchia per vivere concretamente la solidarietà che da parola pronunciata diventa un concreto gesto di carità, anche perché in un momento storico nel quale si tende a chiudere le frontiere e gli animi delle persone, i credenti, a qualsiasi fede religiosa essi appartengono, devono saper ritrovare il senso di guardare l’altro in faccia come fratello, ricordandosi sempre che l’incontro con Dio passa attraverso l’incontro con l’uomo.

Al pranzo seguirà un pomeriggio di festa animato dai volontari dei gruppi parrocchiali per rendere diversa una domenica per chi l’unica diversità che conosce è quella di sentirsi emarginato e dimenticato o peggio ancora ignorato.

Papa Francesco ci ricorda che Gesù ci dice: «Ecco, sto alla porta e busso» (Ap 3,20) e la porta del salone parrocchiale della Parrocchia dell’Immacolata domenica a mezzogiorno sarà idealmente la Porta della Misericordia di questo Anno Santo che si sta vivendo.

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