Approvati importanti punti programmatici della vita economica e sociale della città, i lavori si sono svolti con pacatezza e alto senso di responsabilità civile.
Quello di stamane, veramente è stato un Consiglio Comunale che forse passerà alla storia della città per calma, compostezza, senso di responsabilità, di discussione costruttiva ma soprattutto di reciproco rispetto dei ruoli, tanto da far pensare che il buonismo in sala fosse opera non tanto delle prossime sante festività natalizie, quanto della mancanza di alcuni consiglieri e della loro velleità che invece di discutere per il bene comune, in qualche caso, ringhiano cercando di mordere polpacci e fondelli degli altrui pantaloni.
Non sono mancate le incertezze promosse dai consigieri di opposizione in merito al DUP circa la reale rispondenza dei tempi da parte dei vari responsabili dei dicasteri interessati nel presentare tempestivamente i dati in loro possesso per permettere una reale e precisa previsione di bilancio, l’importante documento, avendo delle scadenze, dovrebbe trovare approvazione entro il 28-02.
Altri chiarimenti sono stati posti dai consiglieri sia di opposizione, sia di maggioranza, riguardo alla Centrale Unica di Committenza, che dovrebbe, in associazione, raggruppare, valutare e validare le gare che verrebbero indette nei tre comuni associati, con la ripartizione dei costi in parti uguali, le motivate incertezze promosse dal consigliere Picascia riguarderebbero la mole diversa del lavoro da svolgere tra la città di Giugliano e Qualiano che determinerebbe una diseguaglianza nei costi di gestione della stessa commissione.
Alla fine del dibattito del parlamentino, c’è stato un reciproco, bellissimo e fraterno scambio di auguri natalizi tra tutti i presenti nell’Assise, che in altre occasioni difficilmente avrebbe avuto luogo.
Quello di stamane, veramente è stato un Consiglio Comunale che forse passerà alla storia della città per calma, compostezza, senso di responsabilità, di discussione costruttiva ma soprattutto di reciproco rispetto dei ruoli, tanto da far pensare che il buonismo in sala fosse opera non tanto delle prossime sante festività natalizie, quanto della mancanza di alcuni consiglieri e della loro velleità che invece di discutere per il bene comune, in qualche caso, ringhiano cercando di mordere polpacci e fondelli degli altrui pantaloni.
Non sono mancate le incertezze promosse dai consigieri di opposizione in merito al DUP circa la reale rispondenza dei tempi da parte dei vari responsabili dei dicasteri interessati nel presentare tempestivamente i dati in loro possesso per permettere una reale e precisa previsione di bilancio, l’importante documento, avendo delle scadenze, dovrebbe trovare approvazione entro il 28-02.
Altri chiarimenti sono stati posti dai consiglieri sia di opposizione, sia di maggioranza, riguardo alla Centrale Unica di Committenza, che dovrebbe, in associazione, raggruppare, valutare e validare le gare che verrebbero indette nei tre comuni associati, con la ripartizione dei costi in parti uguali, le motivate incertezze promosse dal consigliere Picascia riguarderebbero la mole diversa del lavoro da svolgere tra la città di Giugliano e Qualiano che determinerebbe una diseguaglianza nei costi di gestione della stessa commissione.
Alla fine del dibattito del parlamentino, c’è stato un reciproco, bellissimo e fraterno scambio di auguri natalizi tra tutti i presenti nell’Assise, che in altre occasioni difficilmente avrebbe avuto luogo.
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