È durato circa quattro ore l’interrogatorio del sindaco Michele Griffo, durante il quale ha rigettato qualsiasi appartenenza o dipendenza dal clan Zagaria.
Ha risposto al Gip contestando e rigettando ogni accusa, l’ex sindaco Michele Griffo, secondo la magistratura sarebbe implicato nell'inchiesta della Dda di Napoli come favoreggiatore del clan Zagaria, Griffo, accusato di concorso esterno in associazione camorristica, dopo una breve latitanza, si è costituito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, per chiarire la sua estraneità dall’intera vicenda che ha compromesso il centri commerciale Jambo.
Durante l’interrogatorio di ieri, Griffo ha dichiarato di non aver mai avuto rapporti con i clan della zona casertana né con altri esponenti camorristici, riferendo anche di aver avuto forti contrasti con Antonio Iovine finiti con un’aggressione nei suoi confronti e regolarmente denunciata all’epoca dei fatti, per gli inquirenti, resta da capire chi abbia informato Griffo dell’iniziativa della giustizia di procedere nei suoi confronti con l’arresto.
Ha risposto al Gip contestando e rigettando ogni accusa, l’ex sindaco Michele Griffo, secondo la magistratura sarebbe implicato nell'inchiesta della Dda di Napoli come favoreggiatore del clan Zagaria, Griffo, accusato di concorso esterno in associazione camorristica, dopo una breve latitanza, si è costituito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, per chiarire la sua estraneità dall’intera vicenda che ha compromesso il centri commerciale Jambo.
Durante l’interrogatorio di ieri, Griffo ha dichiarato di non aver mai avuto rapporti con i clan della zona casertana né con altri esponenti camorristici, riferendo anche di aver avuto forti contrasti con Antonio Iovine finiti con un’aggressione nei suoi confronti e regolarmente denunciata all’epoca dei fatti, per gli inquirenti, resta da capire chi abbia informato Griffo dell’iniziativa della giustizia di procedere nei suoi confronti con l’arresto.
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