Sala consiliare, dove Margiore ha lanciato la denuncia. |
Affinché si insediasse la III Commissione Consiliare e si eleggesse il Presidente, ci sono voluti 18 mesi di gestazione e ben 11 convocazioni.
A stigmatizzare i tempi eccessivi dovuti allo sfuggire dei componenti, fatta salva la presenza costante di qualcuno, è proprio il presidente Luigi Margiore, che in un j’accuse esterna la difficoltà reale a far progredire i lavori della III Commissione a cui è demandato un compito tecnico importante di analisi e decisioni che riguardano l’assetto generale della città di Qualiano.
“Quando abbiamo istituito le 3 commissioni, al posto delle 5 attive nella passata amministrazione, i colleghi della minoranza hanno innescato una polemica, sostenendo che 3 Commissioni fossero state poche per poter lavorare seriamente.- ricorda il presidente Margiore- Oggi prendo atto che si sbagliavano, 3 Commissioni erano fin troppe visto che attualmente soltanto 2 di esse riescono a lavorare.
Peccato che i miei colleghi non abbiano compreso l’importanza strategica di questa Commissione. Invece di far trascorrere il tempo ignorando le convocazioni, avrebbero potuto fare il loro dovere, partecipare e affrontare in quella Commissione, anche soltanto un argomento che sta a cuore a tutti i cittadini Qualianesi, il tanto atteso PUC del quale, però, ogni tanto qualcuno parla a sproposito!”
Nell'esortare i componenti a prendere parte alle convocazioni, adempiendo al compito per il quale si sono proposti e sono stati votati, il presidente Margiore, lascia anche intendere, che chiederà l'applicazione del Regolamento delle Commissioni, il quale prevede la sostituzione del consigliere, che si assenta per tre volte consecutive.
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