Potrebbero essere di provenienza cinese i sacchi di pellame che sono stati bruciati nella zona Difesa Casale, nel comune casertano.
Altro rogo tossico appiccato da qualche scriteriato a poca distanza dal centro abitato, secondo il rapporto dei vigili del fuoco intervenuti per lo spegnimento del rogo tossico, sarebbero state incendiate una decina di bustoni contenenti scarti di pellame probabilmente provenienti da una delle tante fabbrichette di scarpe semioccultate negli scantinati degli stabili cittadini, piccole fabbriche che secondo informazioni, operano in assoluta indifferenza delle nostre leggi.
Sarebbe compito delle amministrazioni con delle precise e mirate ordinanze si di sequestro e confisca dell’immobile che ospita la fabbrica irregolare come parziale risarcimento dei danni provocati alla cittadinanza, scoraggiare la locazione a nero di locali che con la loro complicità sono usati come opifici, e forse sarebbe proprio la loro clandestinità, la ragione che porta a distruggere la prova del reato apportando danni finanziari alla comunità e soprattutto danni ecologici e sanitari ai polmoni dei cittadini.
Altro rogo tossico appiccato da qualche scriteriato a poca distanza dal centro abitato, secondo il rapporto dei vigili del fuoco intervenuti per lo spegnimento del rogo tossico, sarebbero state incendiate una decina di bustoni contenenti scarti di pellame probabilmente provenienti da una delle tante fabbrichette di scarpe semioccultate negli scantinati degli stabili cittadini, piccole fabbriche che secondo informazioni, operano in assoluta indifferenza delle nostre leggi.
Sarebbe compito delle amministrazioni con delle precise e mirate ordinanze si di sequestro e confisca dell’immobile che ospita la fabbrica irregolare come parziale risarcimento dei danni provocati alla cittadinanza, scoraggiare la locazione a nero di locali che con la loro complicità sono usati come opifici, e forse sarebbe proprio la loro clandestinità, la ragione che porta a distruggere la prova del reato apportando danni finanziari alla comunità e soprattutto danni ecologici e sanitari ai polmoni dei cittadini.
Nessun commento:
Posta un commento