I disastri stradali degli ultimi tempi che sono avvenuti sull’Autostrada A16, dovuti in gran parte all’eccessiva velocità, hanno indotto all’istallazione del tudor per il controllo della velocità e per indurre al rientro nelle norme degli indisciplinati automobilisti, i tecnici della società Autostrade per l'Italia hanno già provveduto a rilevare il tratto più pericoloso e dove piazzare l’occhio elettronico che sanzionerà chi supera i limiti di velocità imposti.
Il limite di velocità media consentita sarà di 80 Km/h, a prima vista sembra molto penalizzante nel tratto di strada della Napoli-Bari che va da Monteforte a Baiano lungo un percorso rettilineo ma insidioso, che invita a pigiare l'acceleratore e a dimenticare i limiti imposti dal codice della strada, il tratto più pericoloso sarebbe quello sulla discesa che inizia dopo il tunnel di Monteforte e va fino a Tufino, molto probabilmente per la forte velocità acquisita dai veicoli.
Il Tutor sta rivelandosi come un ottimo deterrente per abbattere la mortalità su strada e indurre gli automobilisti a un comportamento più responsabile e rispettoso delle regole e dei limiti di velocità, anche se in questo caso il limite degli 80 Km/h farà rodere il fegato agli amanti del piede a tavoletta, ma senza dubbio salverà molte vite e soprattutto molti soldi dai loro portafogli, incentivando le casse dell'ente grazie agli indisciplinati.
Nessun commento:
Posta un commento