Il Sindaco De Luca firma una campagna a difesa degli alberi, che vengono fatti seccare “volontariamente”
A mali estremi, estremi rimedi. Arrivano i cartelli di monito, che sono stati piazzati oggi dal Comune di Qualiano su alcuni alberi. “Non è possibile che a seccare sono sempre gli stessi alberi, in alcuni punti di Qualiano dove vengono piantati, una, 2 , tre volte. Ora basta!
Se qualcuno non vuole l’albero, metteremo una campana per la Raccolta Differenziata!” Il sindaco Ludovico De Luca, interviene in prima persona in una campagna a difesa degli alberi che “volontariamente” vengono fatti seccare in alcune strade di Qualiano forse perché “fastidiosi” a qualcuno che si ritiene signorotto del luogo.
Ecco che allora arrivano i cartelli, che recano in calce la firma del Primo Cittadino di Qualiano, con una scritta alquanto eloquente: “Questo è il secondo albero, che il Comune di Qualiano pianta in questo posto. Il primo è seccato. Se muore anche questo significa che il terreno non è fertile, per cui il posto sarà occupato con una campana, per la raccolta del vetro”.
Sin dall’inizio del mandato, l’intera Amministrazione ha investito nel decoro cittadino. Sono stati piantati oltre 400 alberi lungo le strade cittadine e negli spazi pubblici.
Persino la Forestale, con una semplice richiesta, ha donato 170 alberi al Comune, che così hanno conferito maggiore decoro al Cimitero ed ad alcune strade dove gli alberi erano seccati o casualmente “spezzati”. Ora a difesa degli alberi arrivano anche i cartelli. Come dice il proverbio:”uomo avvisato…”
A mali estremi, estremi rimedi. Arrivano i cartelli di monito, che sono stati piazzati oggi dal Comune di Qualiano su alcuni alberi. “Non è possibile che a seccare sono sempre gli stessi alberi, in alcuni punti di Qualiano dove vengono piantati, una, 2 , tre volte. Ora basta!
Se qualcuno non vuole l’albero, metteremo una campana per la Raccolta Differenziata!” Il sindaco Ludovico De Luca, interviene in prima persona in una campagna a difesa degli alberi che “volontariamente” vengono fatti seccare in alcune strade di Qualiano forse perché “fastidiosi” a qualcuno che si ritiene signorotto del luogo.
Ecco che allora arrivano i cartelli, che recano in calce la firma del Primo Cittadino di Qualiano, con una scritta alquanto eloquente: “Questo è il secondo albero, che il Comune di Qualiano pianta in questo posto. Il primo è seccato. Se muore anche questo significa che il terreno non è fertile, per cui il posto sarà occupato con una campana, per la raccolta del vetro”.
Sin dall’inizio del mandato, l’intera Amministrazione ha investito nel decoro cittadino. Sono stati piantati oltre 400 alberi lungo le strade cittadine e negli spazi pubblici.
Persino la Forestale, con una semplice richiesta, ha donato 170 alberi al Comune, che così hanno conferito maggiore decoro al Cimitero ed ad alcune strade dove gli alberi erano seccati o casualmente “spezzati”. Ora a difesa degli alberi arrivano anche i cartelli. Come dice il proverbio:”uomo avvisato…”
Nessun commento:
Posta un commento