lunedì 25 maggio 2015

Grillo espone la sua teoria e mette il dito nella piaga, «Chi ha sbagliato se ne deve andare».

Il leader di M5s, incita a non pagare la buona uscita a chi ha già sottratto finanze a questa società rovinando parte degli italiani.

Beppe Grillo a Milano è intervenuto in occasione dell'assemblea degli azionisti per eleggere il nuovo presidente di Trenord dopo le dimissioni di Norberto Achille "Chi ha sbagliato se ne deve andare da questa società", ha tuonato Beppe Grillo all'assemblea di Ferrovie Nord e rivolgendosi al direttivo ha chiesto di non pagare la buona uscita a chi ha sottratto soldi alla società e agli italiani.

Secondo il padre del MoVimento è tempo di cominciare ad applicare le buone norme per risanare le finanze italiane stroncando il ladrocinio e razionalizzando le risorse, è tempo di porre in atto i premi ai meritevoli e punire severamente chi abusa della bontà e della permissività offerta dal codice italiano, per i ladri, nessuna pena, nessuna restituzione, e la continuità a fregare la società dei lavoratori.

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