Qualiano, è tempo di finirla con l’inciviltà dei zozzi e dei menefreghisti.

Uno dei tanti cumuli presenti nella scorsa settimana. foto vinca.

In città si continua a depositare indifferenziata nei giorni non previsti creando l’insudiciamento delle strade, la città dia una mano a smascherarli.

L’Appello è rivolto a tutti i cittadini di Qualiano che vogliono vivere in una società degna di decoro e decenza, non è possibile continuare a vedere cumuli di sacchetti fuori norma accatastati e giacenti in alcuni punti della città fino al giorno previsto per il ritiro dell’indifferenziata con tanto di cartello indicativo, materiale non ritirato perché non conforme.

I diversi sistemi adottati dal Sindaco e dal Presidente della soc. Multiservizi spa Sgariglia, hanno portato si dei risultati, ma non la soluzione a debellare completamente la zozzurberia che sistematicamente continua a umiliare e offendere il decoro cittadino, assodato che la grandezza dei sacchi fotografati che per quattro giorni sono stati a disposizione dei cani randagi, non sono stati portati a piedi perché pesanti, si presume che siano arrivati in auto, è possibile che nessuno abbia notato niente.

Rientra nei diritti e doveri di ogni cittadino denunciare chi infrange la legge e le regole a danno della collettività, come? segnando il numero della targa di chi trasgredisce, filmare il fuorilegge all’atto che commette il reato, segnalare chiunque deposita il sacchetto sulla strada o sui marciapiedi che sono di tutti, fornire prove inoppugnabili del reato commesso e facendoli pervenire alla presidenza della Multiservizi o al Sindaco, i quali sapranno come gestire le informazioni ricevute e se il caso lo richiede, informeranno anche i carabinieri.

Insomma, egregi qualianesi, è tempo di passare all’azione e dare una mano concretamente alle istituzioni che non possono garantire la sorveglianza su tutto il territorio cittadino 24/24, per i cittadini virtuosi che vedono vanificato il loro zelo da questi esseri indegni di vivere in una società pulita, e venuto il tempo di passare al contrattacco, nessun zozzone potrà dirvi “A te che importa” dal momento che il territorio cittadino a vostro e avete il diritto e il dovere di difenderlo, fate pervenire il materiale utile a chi di dovere e pretendete anche da loro che siano colpiti i trasgressori.