Napoli, non erano politici, 19 falsi invalidi arrestati, avrebbero truffato ingenti somme allo Stato.

Misure cautelari, arresti e divieti di dimora oltre ai sequestri, sarebbero queste le misure legali ai danni dei falsi invalidi civili.

Gli indagati, secondo le accuse, avrebbero incassato per anni i benefici previsti per la loro categoria grazie alla contraffazione di timbri originali e di false certificazioni determinando l’illecito punibile anche con la reclusione, l’uso di falsi timbri e sigilli dello Stato, avrebbe ingannato l’Inps determinando la corresponsione di pensioni e arretrati che ammonterebbero a circa un milione di euro in favore dei contraffattori.

L’Indagine e parte integrante del fascicolo che il Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli sta da anni verificando e che finora ha portato al recupero di circa 20 milioni di euro e 400 indagati, come riportato dal quotidiano “Il Mattino di Napoli”.

Sarebbe il caso di dare un consiglio a chi aspira alla pensione pur senza requisiti, mettetevi in politica, fatevi eleggere ed entrerete lecitamente nel circuito dei privilegiati e dei pensionati d’ORO, senza nessun bisogno di contraffare o dichiarare il falso, ci penserà direttamente la politica a garantire per voi anche quello non previsto, vi mancano i contributi, no problem, non servono, tanto l’Inps è diretta dalla politica, vi basta entrare nel quadrato dei potenti e le casse dell’Inps sono vostre, e soprattutto, nessun codice vi punirà.