Caserta, liberazione del litorale, il mare ritorna ai cittadini con un atto di coraggio.

 Castel Volturno, è stata definita l'operazione «spiagge libere» giù i cancelli dei lidi, il Sindaco Dimitri Russo alla testa della squadra di guastatori.

Per il Sindaco di Castel Volturno è giunto il momento di riappropriarsi delle chilometriche spiagge che per oltre trent’anni sono state sequestrate e usate a scopo lucroso arbitrariamente da organizzazioni private grazie alla latitanza delle istituzioni che avrebbero fatto finta di non vedere, infatti, le spiagge liberate per prima sono state quelle del Villaggio Coppola, le quali secondo il Sindaco vanno ridate insieme alle altre alla collettività gratis.

Sarebbe stato proprio il Sindaco Dimitri Russo, a volere quest’iniziativa, in prima mattinata è arrivato sul lungomare del quartiere domiziano con un gruppo di dipendenti dell’ufficio tecnico armato delle attrezzature necessarie, hanno tagliato le catene e rimossi i lucchetti che imprigionavano le spiagge diventate a pagamento e gestite per pochi spiccioli dai gestori privati con lauti guadagni da parte delle imprese che le gestiscono, la notiza è stata riportata da Il Mattino di Napoli.

Spiagge bellissime e precluse ai cittadini chiuse tutto l’anno dove per entrare durante la stagione estiva bisogna pagare quanto richiesto, e d’inverno non ci si accede perché i cancelli sono chiusi, è una vera ingiustizia, come al Villaggio Coppola anche le marine di Ischitella, di Lago Patria, di Varcaturo è la stessa storia spiagge chiuse e inaccessibili anche d’inverno diventate proprietà private grazie a chi? Grazie a quale legge? Ha ragione il Sindaco Russo che ha trovato il coraggio di ribellarsi a un modo di fare illegale e fuorilegge usato con la proprietà demaniale.