Secondo il Ministro degli Interni, l’Azienda ospedaliera casertana “Sant'Anna e San Sebastiano” deve essere sciolta per infiltrazione.
Gravi irregolarità sarebbero emerse dagli atti deliberati riguardo all’affidamento degli appalti per la gestione totale dell’Ente sanitario, dove sarebbe stata riscontrata la forte presenza dalle organizzazioni malavitose che avrebbero condizionato il normale svolgimento delle pratiche deliberate per l’esercizio, pilotandolo verso un sistema affaristico dettato dalla malavita erroneamente nota come il clan dei casertani.
Dunque, l'Azienda ospedaliera «Sant'Anna e San Sebastiano» di Caserta è stata sciolta per infiltrazioni camorristiche, uno dei pochissimi casi che hanno riguardato l’ASL di un territorio già fortemente compromesso dalla camorra locale, pronta la nuova commissione straordinaria che avrà il compito specifico di riportare l’Azienda Sanitaria Locale alla normalità, evidenziando le anomalie che nel corso dei lavori sarebbero riscontrate per combatterle e modificarle, come si legge dal Mattino di Napoli..
Gravi irregolarità sarebbero emerse dagli atti deliberati riguardo all’affidamento degli appalti per la gestione totale dell’Ente sanitario, dove sarebbe stata riscontrata la forte presenza dalle organizzazioni malavitose che avrebbero condizionato il normale svolgimento delle pratiche deliberate per l’esercizio, pilotandolo verso un sistema affaristico dettato dalla malavita erroneamente nota come il clan dei casertani.
Dunque, l'Azienda ospedaliera «Sant'Anna e San Sebastiano» di Caserta è stata sciolta per infiltrazioni camorristiche, uno dei pochissimi casi che hanno riguardato l’ASL di un territorio già fortemente compromesso dalla camorra locale, pronta la nuova commissione straordinaria che avrà il compito specifico di riportare l’Azienda Sanitaria Locale alla normalità, evidenziando le anomalie che nel corso dei lavori sarebbero riscontrate per combatterle e modificarle, come si legge dal Mattino di Napoli..
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