Sei un giovane e ti vuoi dedicare all’agricoltura ed all’allevamento? Sappi che la Comunità Europea finanzia fino al 75 per cento a fondo perduto la tua attività. Finanziamenti anche per chi inizia un’attività e vuole dotarsi delle tecnologie necessarie a svolgere le mansioni di ufficio. Questo ed altro è emerso nel corso dell’incontro di presentazione dell’Ufficio Europa, l’innovativo servizio istituito dal Comune di Qualiano, che ha la finalità di captare risorse europee per i cittadini e le aziende del territorio.
Un nutrito gruppo di professionisti sono a disposizione degli utenti, per supportarli nelle idee e nello sviluppo del progetto alla base della richiesta di finanziamento.
“E’ bene precisare, a scanso di equivoci, che i professionisti coinvolti, che hanno regolarmente risposto ad un bando e sono tutti esperti del settore, non percepiscono un centesimo se il progetto non viene finanziato. E’ quindi loro interesse fare sì che i progetti vadano in porto. – sottolinea il sindaco Ludovico De Luca- Per quanto ci riguarda, abbiamo voluto fortemente questo importante servizio, perché oltre ad essere un punto del nostro programma elettorale, penso che sia l’unico modo, per portare risorse nel nostro territorio. E non è un caso se il sud e la Campania in particolare, spende poco dei fondi che l’Europa mette a disposizione. Vogliamo che un po’ di questi fondi arrivino anche a Qualiano, per questo è necessario che ad elaborare i progetti siamo persone esperte.”
E’ possibile contattare l’Ufficio Europa telefonando al numero: 081.819.22.01, mentre ogni martedì, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, direttamente al Comune di Qualiano, si possono incontrare gli esperti ed avere informazioni dettagliate sulle opportunità di finanziamento offerte.
Le linee principali dell’operativo dell’Ufficio Europa sono state tracciate nel convegno “Prospettive per il futuro”, che si è tenuto nella Sala consiliare del Comune di Qualiano. E’ bene ricordare che l’opportunità dei fondi europei, che va sotto il nome di Europa2020, riguarda fondi strutturali, per una serie di aree tematiche, quali: Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione; Agenda digitale; Competitività dei sistemi produttivi; Energia sostenibile e qualità della vita; Clima e rischi ambientali; Tutela dell`ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali; Mobilità sociale di persone e merci; Occupazione; Inclusione sociale e lotta alla povertà; Istruzione e formazione; Capacità istituzionale e amministrativa.
L’incontro di approfondimento è servito ad illustrare le opportunità di fondi e finanziamenti della Comunità Europea nei diversi ambiti di cui ogni relatore, nonché componente dell’Ufficio Europa si è fatto carico come l’ing. Pasquale Del Sorbo (Infrastrutture e tecnologie), dott.ssa Maria Carmela Inverno (Politiche Giovanili), dott. Antonio Picone (Sviluppo Rurale), dott. Giuseppe Scotto Di Vetta (Economico e Finanziario) e dott. Francesco Tartaglione (Ambiente e Innovazione Tecnologica). Il dottor Tommaso Picascia, consigliere comunale delegato e il Agostino Politano esperto della macchina amministrativa, sono le figure di riferimento tra il Comune e gli esperti.
Intanto, uno dei primi atti dell’Amministrazione di Qualiano, è stata l’adesione al “Patto dei Sindaci”, un’iniziativa promossa dalla Commissione europea per coinvolgere attivamente le città europee nella strategia europea verso la sostenibilità energetica ed ambientale (il cosiddetto PAES). Obiettivo primario del Patto è, infatti, la mobilità pulita, la riqualificazione energetica di edifici pubblici e privati e la sensibilizzazione dei cittadini in tema di consumi energetici rappresentano i principali settori sui quali si concentrano gli interventi delle città firmatarie del Patto.
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