Caserta, dopo 120 anni chiude l'opificio De Negri di San Leucio, il 3 marzo lo sfratto.

San Leucio, Caserta.   foto: Wikipedia.

Anche la gloriosa seteria di San Leucio costretta a chiudere i battenti e a soccombere per sfratto, i locali furono alienati a un privato.

A rischio chiusura anche l'ultimo baluardo del polo della seta, il vanto della dinastia borbonica sta per morire, il 3 marzo potrebbe calare il sipario su un’altra bella pagina della cultura e tradizione casertana, il sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio, intende chiedere aiuto al governo Renzi affinché sia scongiurato lo sfratto e l’oscuramento della seteria De Negri che potrebbe avvenire per opera di una sentenza di sfratto divenuta esecutiva.

Delocalizzare l’opificio è più facile a dirsi che a farsi, i macchinari che sono usati ancora oggi, vibrano a una tale velocità che renderebbero impossibile la vita agli abitanti del posto del nuovo sito, i locali in uso furono ceduti dal curatore fallimentare a un imprenditore edile che sta reclamandone il possesso dei locali sgombri da operai e macchinari, questo significherebbe altre 15 famiglie senza reddito oltre alla morte di un grande simbolo di arte pregiata e riconosciuta nel mondo.