Sei persone arrestate in seguito alla scoperta una fabbrica di detersivi falsa che produceva e immetteva sul mercato noti prodotti perfettamente imitati.
Sarebbe di circa venti mila confezioni di prodotti contraffatti e di sei persone colte in flagranza di reato e arrestate, il bilancio della brillante operazione svolta dalle fiamme gialle dopo la scoperta della fabbrica di contraffazione di circa duecento metri quadri, trovata dietro una parete mobile che l’occultava alla vista dei clienti di una ditta che si occupava lecitamente di trasporti, e illecitamente di produrre falsi prodotti per la casa.
Gli agenti della Guardia di Finanza in seguito a pedinamenti sono giunti alla scoperta della fabbrica completa di tutte le attrezzature necessarie per falsificare, confezionare e distribuire ingenti quantitativi giornalieri di famosi prodotti per l’igiene della casa e per l’igiene intima, prodotti secondo gli inquirenti di dubbia validità sanitaria non essendo testati e validati da nessun istituto del settore.
I reati contestati alle sei persone arrestate sono di contraffazione di marchi, mancanza della sicurezza dei prodotti contraffatti, e frode in commercio
Sarebbe di circa venti mila confezioni di prodotti contraffatti e di sei persone colte in flagranza di reato e arrestate, il bilancio della brillante operazione svolta dalle fiamme gialle dopo la scoperta della fabbrica di contraffazione di circa duecento metri quadri, trovata dietro una parete mobile che l’occultava alla vista dei clienti di una ditta che si occupava lecitamente di trasporti, e illecitamente di produrre falsi prodotti per la casa.
Gli agenti della Guardia di Finanza in seguito a pedinamenti sono giunti alla scoperta della fabbrica completa di tutte le attrezzature necessarie per falsificare, confezionare e distribuire ingenti quantitativi giornalieri di famosi prodotti per l’igiene della casa e per l’igiene intima, prodotti secondo gli inquirenti di dubbia validità sanitaria non essendo testati e validati da nessun istituto del settore.
I reati contestati alle sei persone arrestate sono di contraffazione di marchi, mancanza della sicurezza dei prodotti contraffatti, e frode in commercio
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