Call center in India. Foto Wikipedia. |
Lo spettro dei licenziamenti degli operatori dei call center diventa reale, la delocalizzazione con lo spostamento all’estero delle sedi operative che per decenni hanno contribuito a fare grandi alcuni gestori della telefonia fissa e mobile si sta concretizzando, complice il basso costo della manod’opera nei paesi dell’est Europa.
Con la manovra che si starebbe attuando anche con i grandi gestori della telefonia, a rimetterci sarebbero anche le casse dello stato, le imprese sposterebbero in altre regioni italiane le basi operative licenziando e liquidando gli operatori assumendo nuove risorse in altre regioni con la 407/90 che prevede i contributi a carico dello stato per i primi tre anni e rigoneziando il sistema salariale al minimo lasciando allo stato sia i nuovi contributi sia gli ammortizzatori sociali dei lavoratori licenziati.
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