Parcheggio a strisce blu, se il parchimetro non ha il bancomat, la multa non è valida.

L’automobilista ha vinto il ricorso e il Comune dovrà rimborsare anche le spese legali, siccome non sempre conviene ricorrere, diventa il gioco delle ditte gestrici degli stalli blu che eludono la norma a loro piacimento.

 

La multa non si paga se il parcometro non è provvisto di bancomat, il ricorso vinto attraverso il Giudice di Pace di Civitavecchia da un ladispolano, questa sentenza potrebbe portare a una rivoluzione nelle città dove il parcheggio e regolato dalle strisce blu.

Il giudice ha sentenziato che qualora il cittadino all’atto della sosta, in mancanza di spiccioli e volendo regolarizzare la sua posizione con il Bancomat o carta di credito e la macchina stampigliatrice non è predisposta per questo tipo di pagamento, l’accertatore non può sanzionare chi occupa lo stallo a strisce blu se l’automobilista e lo stesso accertatore sono a conoscenza delle limitate funzioni della macchina.

All’atto della sosta, il malcapitato cittadino vincitore del ricorso, in quell'occasione non avevo monete nel portafogli, mi sono allontanato qualche minuto e sul parabrezza ho trovato la contravvenzione, nonostante la mia opposizione, la multa è stata congelata dal giudice, ora il Comune dovrà anche rimborsare le spese relative al contributo unificato del ricorso, circa 40 euro, detta sentenza senz’altro scatenerà un putiferio in tutta l’Italia e per tuti quelli che sono stati buggerati.