Giugliano, via Ripuaria, per il Comune servirebbe un popolo considerato di serie C.

Alcuni tratti della pavimentazione di Via Ripuaria. Foto VinCa

Il Comune di Giugliano non sente il bisogno di tutelare i residenti di Varcaturo, tanto quelli accettano tutto e non reclamano mai.

Forse è proprio questo che pensano i Commissari e gli amministratori di Giugliano, lo dimostra il forte disinteresse mostrato negli anni verso questa parte del popolo giuglianese, abbandonata negli anni, e che ritorna alla vita in prossimità delle campagne elettorali, l’unico settore che lo ricorda nelle sue preghiere è l’ufficio tributi, non se ne dimentica mai.

Nel corso degli anni le amministrazioni che si sono succedute non si sono mai curate di ripulire i laterali delle strade dalle erbacce che d’Estate prendono fuoco spontaneamente, non si sono mai preoccupati del forte flusso delle acque meteoriche incontrollate che procurano allagamenti di strade e edifici nonostante i forti reclami inoltrati, non si sono mai preoccupati di rattoppare le buche stradali che procurano tanto lavoro ai gommisti per i danni provocati alle ruote delle auto.

Via Ripuaria è una strada perennemente oggetto di lavori di pubblica utilità ma che nessuno ne conosce la sostanza, lavori che l’ufficio tecnico forse non controlla, ne collauda le opere dichiarate complete, o forse lo fa stando dietro una scrivania senza scendere in strada, fatto sta che dove sono stati eseguiti i lavori, l’intero tratto interessato è pieno di buche e avvallamenti, ma per i tecnici, ovviamente è tutto OK.

Anche in data odierna essa è oggetto di lavori di riqualificazione, lavori che forse dovrebbero dare dei veri benefici all’utenza non solo varcaturese, ma per avere un esito positivo e necessario che i lavori siano controllati e non affidati alle ditte vincitrici dell’appalto e poi avallate amichevolmente.

Altra grande necessità e la pulizia dei canali di raccolta delle acque pluviali che l’anno scorso essendo intasati hanno procurato non pochi danni alla popolazione che hanno denunciato gli allagamenti stradali e dei piani interrati, perché aspettare che i cittadini si ribellano, dopo tutto gli oneri che si pagano al Bacino del basso Volturno dovrebbero servire proprio a questo, cioè, a tenere pulito e sotto controllo il percorso delle acque reflue verso il mare.