venerdì 3 ottobre 2014

Fisco, Giro di vite per i consumatori, addio scontrino fiscale.

Locandina del celebre film di Totò Miseria e Nobiltà. Foto:Wikipedia
Sparisce lo scontrino fiscale, Padoan stringe sull’evasione con l’obbligo della registrazione di spesa superiore a trenta euro.

I pagamenti e la fatturazione elettronica sarebbero questi gli obiettivi del ministro Padoan per combattere l’evasione fiscale che secondo le sue stime, raggiungerebbe i novantuno mld l’anno, come riportato dai maggiori quotidiani italiani.

Pos e Bancomat a breve faranno da padroni in conformità a quanto già approvato lo scorso martedì in Cdm su proposta dello stesso Padoan, l’iniziativa sarebbe indirizzata alla lotta all’evasione, evadere le tasse non e legale, ma quando il tetto della tassazione arriva a toccare il 56% del reddito tre tassazione diretta e quella indiretta, diventa impossibile continuare a essere virtuoso proprio per la mancanza monetaria.

Una forte contraddizione s’intravede nella stessa lotta all’evasione che punterebbe sempre ad agire sul sicuro per fare cassa e mai a portare a casa la vittoria sul tetto degli stipendi dei manager e dei politici, si parla di affrontare l’argomento in Parlamento , ma sistematicamente le iniziative in atto sono rimesse nel cassetto e chiuse a doppia mandata per evitare a breve altre iniziative del genere.

Foto: Wikipedia
Eppure, per un fattore di par condicio lo Stato avrebbe il dovere morale di mostrare una certa equità tra il popolo e gli intoccabili del potere forte, verso quel popolo che ogni giorno di più si vede penalizzato da una Sanità che si sta estinguendo, verso una mancanza di lavoro e di produzione del reddito per sfamare i figli, dimostrando solo di voler contribuire a differenziare la società creando nuovamente”Miseria e Nobiltà”.

Nessun commento: