Il RdC per un’assoluta mancanza
di controllo ha prodotto una spaccatura nel mondo del lavoro che diventa
insanabile se non si corre ai dovuti ripari.
Tutti pronti a
scagliarsi contro il RdC e i suoi beneficiari definiti parassiti, scansafatiche
e opportunisti perché in tanti casi, (che andrebbero accertati), pur percependo
il sussidio statale, accettano di lavorare a nero sfruttando il momento
favorevole dovuto in gran parte alla latitanza dei controlli aumentando
illegalmente le entrate finanziare per permettersi una vacanza con la sua famiglia e permettendo a imprenditori disonesti di sfruttare la mano d’opera a basso costo evadendo le dovute tasse.
In opposto, c’è il
mondo imprenditoriale che lamenta una penuria di mano d’opera non trovando la
disponibilità alle richieste di personale stagionale nei tanti settori produttivi,
il grido d’allarme lanciato dall’imprenditoria avrebbe dovuto come minimo far
drizzare le orecchie dei nostri governanti cercando di apportare i dovuti
correttivi al sistema, invece, ha fatto in modo che la lacerazione s’ingigantisse
facendola diventare un caso di mala politica del M5s e fregandosene altamente del popolo.
Oggi, tutti sappiamo
che questa forma di assistenza non esiste solo in Italia, ma dobbiamo
anche chiederci perché, mentre, negli
altri stati europei questa misura d’assistenza ha funzionato come un orologio
svizzero, in Italia è diventata una patacca dei bassifondi metropolitani, è chiaro
che le carenze sono solo strutturali e le colpe sono da addebitare a chi poteva
e aveva i poteri per istituire i dovuti controlli e modifiche mentre a preferito
strumentalizzare politicamente il RdC allo scopo di mettere in cattiva luce il
Movimento cinque stelle penalizzando tutti gli italiani.
Politicamente la
situazione attuale ha fatto comodo anche a Draghi che eludendo qualsiasi ipotesi
correttiva ha messo all’angolo Conte, il suo maggior antagonista politico e
padre del RdC, facendolo diventare da benefattore un catastrofista, tutto
questo forse, alla ricerca di consensi politici commettendo un grande passo falso
poiché il popolo sa che l’unico che poteva raddrizzare la barca ha preferito
farla naufragare per trarne i suoi personali vantaggi, il popolo sembra stupido,
ma non lo è, e saprà agire al momento opportuno e nella giusta sede.
Sal. Pi. assistenza e installazione di:
caldaie murali, scaldini a gas, climatizzatori e condizionatori di tutte le marche.
Sal. Pi. 377 500 5581
Nessun commento:
Posta un commento