Operatori ecologici della Multiservizi al lavoro. |
L’Amministrazione raccoglie le direttive Ue in fatto di conferimento dei rifiuti solidi urbani per i quali, a partire dalla prossima settimana, non sarà più possibile usare i bustoni neri i quali, non essendo biodegradabili o compostabili, finora nei centri di raccolta il loro smaltimento ha creato non pochi problemi, anche in considerazione del fatto che il venerdì, giorno del conferimento dei rifiuti indifferenziati, tramite i bustoni neri si smaltivano ogni tipo di materiali, plastica, vetro e altri prodotti riciclabili.
I sacchi di plastica neri non rispondono alle nuove norme dettate dall’Ue in quanto non biodegradabili né, tantomeno, compostabili e costituiscono imballaggi in plastica monouso a perdere, il cui utilizzo risulta assolutamente in contrasto con gli obiettivi di tutela dell’ambiente e risparmio delle risorse naturali", spiegano il sindaco Raffaele De Leonardis e l'assessore con delega all'ambiente Principia De Rosa.
Ragion per cui, la comunità cittadina deve adeguarsi alle nuove norme e rispondere tassativamente all’ordinanza sindacale emanata dal sindaco Raffaele De Leonardis la quale, a partire dal prossimo 1 di ottobre vieta assolutamente l’uso dei sacchetti neri fuorilegge, il protrarsi delle inadempienza obbligherà il personale preposto alla raccolta a lasciare a terra i suddetti sacchetti banditi oltre a eventuali sanzioni amministrative per i singoli e per i condominii a partire da 25 fino a 500 euro.
È necessario cogliere al volo l’occasione che l’ordinanza sindacale propone all’intera città, nel momento in cui l’Europa intera si sta mobilitando contro il riscaldamento globale e i danni irreparabili che questo sta producendo, è veramente necessario dare il nostro piccolo contributo in merito alla raccolta dei rifiuti con una migliore differenziazione degli stessi in modo da recuperare il massimo del riciclo cercando di arretrare dal baratro verso il quale intere nazioni si stanno avviando, al fine di recuperare un poco di vivibilità per le future generazioni.
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