lunedì 23 settembre 2019

Castel Volturno, comitato “No Roghi” avanti alla grande dopo il fallimento della politica locale.

Piante ornamentali al posto dei rifiuti.
Il Comitato suddetto, costituito da circa trecento aderenti, sta dando lezioni di come si può sconfiggere la maleducazione civica e riportare gli Zozzurbi/e locali al rispetto sociale.

Costituitosi da pochi mesi, con uno statuto sociale non impegnativo e nemmeno restrittivo ma impiegando solo il tempo disponibile personalmente, sta dando veramente una lezione di compattezza e larga condivisione degli obiettivi fissati miranti alla vivibilità e al riacquisto della dignità dell’intero territorio castellano che sebbene sia molto esteso, è totalmente sotto controllo dal punto di vista dello smaltimento illegale dei rifiuti in genere.

Monitoraggio completo d’interi rioni sono il compito giornaliero di ogni adepto in base alla propria disponibilità, non avendo potere sanzionatorio invitano gli Zozzurbi/e colti in flagranza a riprendersi i rifiuti solidi illegalmente depositati nel vano tentativo di smaltire i loro avanzi in strade lontane dalle loro residenze, senza però tenere in debito conto che a ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria, cioè, mentre tentano di smaltire i loro materiali in altri posti, la stessa tecnica è usata dai loro zozzi concittadini procurando un grande danno all’immagine della città.

Con tanta buona volontà, la stessa tecnica potrebbe essere posta in atto in altri comuni compromessi dalla poca sensibilità al problema ambientale, sempre tenendo conto delle personale disponibilità si potrebbe una volta costituito il comitato, richiamare i trasgressori del sacchetto, dei bustoni neri, dei recipienti di vetro lasciati a terra e non imbucati, azione che è assunta come cattivo esempio per quelli che oltre al vetro lasciano anche la busta dei rifiuti, tanto qualcuno provvederà a pulire, rifiutandosi categoricamente a dare il suo contributo alla vivibilità e al decoro cittadino.

Nessun commento: