Il taglio alle pensioni d'oro sopra i 4.500 euro, il reddito di cittadinanza, lo spread, visione chiara di un mondo politico in forte evoluzione in favore dell’Italia più povera.
Con calma e sicurezza il Leader pentastellato ha spiegato la manovra economica e fugato molti dubbi esposti dalla conduttrice Barbara D’Urso che ha espresso a Di Maio quelli che secondo lei rappresentano i maggiori dubbi degli italiani in merito alla politica economica e del lavoro, le domande puntavano a stringere nell’angolo il capo del M5s che invece ha convinto sia la conduttrice sia i telespettatori della fattibilità della manovra.
L’Obiettivo del Governo è quello di far ripartire la Nazione del lavoro che produce ricchezza e non ingrassando solamente le ruote delle banche e delle aziende potenti com’è stato fatto finora da vari governi passati, Di Maio ha anche chiarito che i fondi necessari saranno recuperati già da domani con l’attuazione del decreto fiscale che prevede il taglio alle pensioni d’oro che superano i 4500,00 euro da dove sarà possibile recuperare il primo miliardo di euro per favorire la manovra.
È chiaro che il nuovo modo di fare politica del Movimento e della Lega, uniti e decisi a debellare la vecchia politica e le ingiustizie che venivano commesse in nome di essa, contrasta enormemente con la passata ideologia volta a favorire i poteri forti allo scopo di tenere in piedi un’economia finanziaria che ha finito per favorire solo i grandi lasciando le briciole al popolo, adesso le scarpe vanno strette, e tutti sono contro il Governo sentendo il terreno scivolare sotto i piedi.
Con calma e sicurezza il Leader pentastellato ha spiegato la manovra economica e fugato molti dubbi esposti dalla conduttrice Barbara D’Urso che ha espresso a Di Maio quelli che secondo lei rappresentano i maggiori dubbi degli italiani in merito alla politica economica e del lavoro, le domande puntavano a stringere nell’angolo il capo del M5s che invece ha convinto sia la conduttrice sia i telespettatori della fattibilità della manovra.
L’Obiettivo del Governo è quello di far ripartire la Nazione del lavoro che produce ricchezza e non ingrassando solamente le ruote delle banche e delle aziende potenti com’è stato fatto finora da vari governi passati, Di Maio ha anche chiarito che i fondi necessari saranno recuperati già da domani con l’attuazione del decreto fiscale che prevede il taglio alle pensioni d’oro che superano i 4500,00 euro da dove sarà possibile recuperare il primo miliardo di euro per favorire la manovra.
È chiaro che il nuovo modo di fare politica del Movimento e della Lega, uniti e decisi a debellare la vecchia politica e le ingiustizie che venivano commesse in nome di essa, contrasta enormemente con la passata ideologia volta a favorire i poteri forti allo scopo di tenere in piedi un’economia finanziaria che ha finito per favorire solo i grandi lasciando le briciole al popolo, adesso le scarpe vanno strette, e tutti sono contro il Governo sentendo il terreno scivolare sotto i piedi.
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