Villaricca, consiglio comunale con toni accesi, il tema: rotatoria su ponte di Suriente.

Traffico giornaliero al ponte di Suriente, foto: VinCa.

La richiesta è stata quella di avviare al più presto il progetto sperimentale come concordato nello scorso anno con l’Amministrazione di Qualiano.

Tema principale dei lavori del Consiglio Comunale di ieri pomeriggio è stata la necessaria e impellente rotatoria da realizzare all’altezza del ponte di Suriente nei territori di Villaricca e Qualiano riconosciutane l’urgenza da tutti i partecipanti ai lavori che hanno rimarcato il mancato rispetto dell’accordo stipulato tra le due amministrazioni inerente la sua realizzazione e la mancata pressione presso gli organi preposti affinché si attivasse la tanto agognata segnaletica sperimentale.

La rotatoria in esame è inserita nel programma triennale delle opere pubbliche approvato dalla città metropolitana nel 2015, che a oggi non è stata tecnicamente realizzata, progetto al quale dovrebbero concorrere oltre ai comuni interessati di Villaricca e Qualiano anche l’amministrazione comunale di Napoli, in quanto la spesa prevista supererebbe il milione di euro.

Ma, il dibattito si sarebbe accentrato sulla posa in opera di dissuasori provvisori al fine di spronare tramite il progetto sperimentale la reale realizzazione da parte della Città Metropolitana organo supervisore e prioritario per la soluzione di un problema che non offre temporizzazioni o ripensamenti visto la sua importanza viaria e visto anche che i due comuni interessati ne hanno assunto le responsabilità viaria previo pagamento di un canone annuo.

Intanto il consigliere Tirozzi nel frattempo si sarebbe recato presso l’ufficio tecnico qualianese con l’intendo di reperire la documentazione riguardante l’accordo tra i due sindaci in carica nel 2017 , ma non avrebbe trovata la documentazione necessaria come se questo accordo non fosse mai stato ratificato contrariamente a quanto asserisce la sindaca villaricchese Punzo che ricorda bene l’avvenimento che secondo lei riguardava non la realizzazione della rotatoria ma la sollecitazione presso i canali giusti affinché si arrivasse alla soluzione del problema.