La questione migranti sta diventando un braccio di ferro di: “Salvini contro il sistema”.

La nave italiana Vos Thalassa, è intervenuta ieri sera in acque libiche recuperando una sessantina di migranti anticipando l'intervento della guardia costiera libica che stava intervenendo.

La Vos Thalassa forse per non dimostrarsi nettamente contraria agli ordini del Ministro degli interni Matteo Salvini, ha passato i migranti a una nave della guardia costiera italiana, la “Diciotti” che pure era più lontana rispetto ai libici che stavano entrando in azione provocando l’ira del Viminale, l’azione si sarebbe svolta in netto contrasto alla linea impostata da Salvini che dal canto suo fa sapere che la sua posizione in merito alla gestione migranti "non cambia".

Dello sviluppo della situazione svoltasi in mare, sono stati informati della situazione, oltre al premier Conte, anche Di Maio e Toninelli che fanno fronte comune con la politica salviniana per quanto riguarda gli sbarchi, negli ultimi tempi sembrerebbe che la sua politica stia facendo breccia in Ue facendo riconoscere ai grandi capi dell’Ue che l’Italia da sola non avrebbe potuto continuare a raccogliere migranti senza regole, anche perché l’Italia non può sostituirsi completamente alla Libia.