Qualiano, i due candidati sindaco condizionati dai pettegolezzi insulsi di Facebook.

Piazza G. D'Annunzio. Foto VinCa

Invece di dare adito alle bassezze provenienti dal Social, potrebbero e dovrebbero meglio spiegare come intendono affrontare i problemi che incombono sui cittadini.

A Qualiano, sembra essere diventata una cosa obbligatoria per i due designati al Governo cittadino, guardarsi in cagnesco e lanciare strali e ingiurie all’indirizzo dell’avversario politico dimenticando di aver collaborato insieme “In un passato prossimo”, ad alcune importanti decisioni, in qualche caso anche azzardate, i differenti programmi amministrativi li portano ad avere idee diverse sul modo di affrontare i problemi che in questo momento affliggono la comunità qualianese, Puc, Sogert, P. Parking, Acquedotti scpa.

Le problematiche sopra esposte dovranno essere affrontate e superate dalla futura Amministrazione se non vorrà trovarsi contro i cittadini e la stampa locale che chiedono solo di essere liberati da queste palle al piede della comunità qualianese, palle che finora sono servite come accuse nei riguardi della passata Amministrazione senza tuttavia indicare la volontà di come affrontare e superare determinati problemi programmando eventuali metodi e sistemi per la loro reale soluzione 

Assodato che il futuro politico della città seguirà il suo normale corso com’è sempre avvenuto e che passata la bufera, i contendenti alla prima poltrona, spentosi i riflettori di Facebook, non è escluso che continueranno a prendere un buon caffe insieme com’è giusto che sia ripristinando il rispetto per

l’avversario e cercando di unire gli sforzi per una buona amministrazione.

Pure se nel frattempo il Galeone qualianese ha subito molte falle, evidentemente, ha ancora la capacità di navigare e regalare qualcosa al suo equipaggio e al suo nuovo capitano, ma è evidente che l’ostilità creata attorno ai due aspiranti capitani della nave comunale è scaturita in gran parte dalle fulgide menti dei grandi cultori di Facebook, molti dei quali non brillano certo per grandi virtù

intellettuali mentre la loro faretra è piena di strali spuntati e lanciati a vanvera senza grandi motivi.

Le ultime due settimane sono state l’esempio di quanto peggio possa trovarsi nella nostra società, ingiurie senza basi, accuse senza prove, e altro ancora, ma la cosa brutta è stata quella di accertare che nonostante i battibecchi del popolino, i due grandi non si sono distinti con la programmazione utile alla città, ad esempio: come affrontare e superare le deficienze della pressione idrica imposta da Acquedotti Scpa che mediante le sue teorie sulla vetustà della rete idrica tenta di definire i cittadini incompetenti e ignoranti in merito.

La questione Sogert che continua ancora a esercitare, il suo mandato grazie a proroghe concesse dall’Amministrazione, forse con metodi arbitrari, premesso che la riscossione dei tributi deve essere fatta e che se il Comune non è in grado di esercitare, qualcuno deve pur farla, l’importante è farla nel rispetto e nel decoro e non esercitando  pignoramenti delle pensioni sociali laddove questa rappresenta per la famiglia l’unica fonte di reddito non per vivere, ma per sopravvivere.

Riepilogando, non è certo con le ingiurie o accuse meschine che si deve andare al Governo cittadino, ma grazie a progetti e programmi che possono favorire lo sviluppo del commercio, dei trasporti, del risanamento del centro storico, delle periferie, non presentati come cantieri pubblici e che forse, sono privi di progetti adeguati e delle dovute approvazioni e coperture finanziarie degli enti preposti, opere che potrebbero risultare determinanti per lo sviluppo socio economico della città, comunque…VINCA IL MIGLIORE.