venerdì 11 maggio 2018

QUALIANO, APRE AL TRANSITO PIAZZA DE GASPERI

Dispositivo di ridotta viabilità veicolare, alberi, aiuole e porta di accesso alla cavità sotterranea. 

Il sindaco De Luca: “Abbiamo il dovere morale di ispezionare il sottosuolo, per conoscerlo e prevenire ulteriori sprofondamenti”

Apre al transito veicolare piazza De Gasperi, la famigerata piazza della “voragine”. Completati i lavori di messa in sicurezza iniziati poco prima di Natale, oggi chi vuole recarsi in piazza D’Annunzio, provenendo da via Campana, può costeggiare la piazza che ritorna ad essere fruibile anche se con un dispositivo di ridotta viabilità veicolare, ma con aiuole, alberi e porta di accesso alla cavità sotterranea.

“Abbiamo sempre affermato che la voragine non è mai stata un problema, non avremmo mai messo a rischio la sicurezza dei residenti. In questi anni ci siamo battuti anche per affermare le competenze dell’intervento e la Regione ci ha finanziato questa prima operazione, che ha una “porta”, una via di accesso, che ci permetterà di accedere al sottosuolo, per controllare e mettere in sicurezza eventuali altre bocche di monte a rischio.- sottolinea il sindaco Ludovico De Luca- Tutto ciò in attesa, che la Regione, alla quale competono gli interventi nel sottosuolo, finanzi un secondo progetto di messa in sicurezza, per un importo di 700 mila euro, già presentato dal Comune di Qualiano. La mia squadra ha lavorato bene ed ha fatto gli interessi di tutta la collettività.”

Da quel famigerato 3 Agosto del 2015, l’argomento “voragine” è stato al centro di ogni discussione e critica da parte dei detrattori dell’Amministrazione, che ha lavorato sodo, senza risparmiarsi mai, per non “tombare” con una semplice colata di cemento come accaduto in passato, il “buco”, che invece è stato coperto in superfice con una lastra di acciaio rimovibile, per poter accedere in qualunque momento al sottosuolo e continuare ad ispezionare e mappare cosa c’è sotto Qualiano. A servizio dell’area di superficie riqualificata, un nuovo dispositivo veicolare, per ridurre il volume delle vetture in transito e le conseguenti vibrazioni, che si ripercuotono nel sottosuolo, che va ispezionato e monitorato periodicamente.

Ricordiamo che a causa di un “occhio di monte”, nell’Agosto del 2015 piazza De Gasperi sprofondò. I rilievi fatti nell’immediato, anche grazie all’intervento di speleologi, confermarono che non vi erano pericoli, per le costruzioni vicine, ma che sotto quella piazza e sotto tutta Qualiano, c’è davvero un mondo da scoprire e nel caso valorizzare. In futuro nascerà una “Qualiano sotterranea”? Si è già iniziato a lavorare al progetto.


Nessun commento: