martedì 10 aprile 2018

Qualiano, la città paralizzata dalla mancanza di pressione idrica.



Impianto idrico mai usato con sebatoio.
L’Acqua dalle condutture comunali non arriva nemmeno ai primi piani, bisogna aspettare la notte per fare le dovute e necessarie provviste per il giorno seguente sacrificando ore di sonno.

L’Intera città aspetta la soluzione del problema da anni, quello dell’acqua ha fatto parte del programma elettorale fin dalla lontana amministrazione Schiano, a nulla e servita la costruzione dell’imponente impianto di sollevamento idrico se non a far individuare, nella nebbia, la città mediante la presenza dell’inutile serbatoio che svetta nei pressi della Circumvallazione esterna, miliardi spesi inutilmente senza nessun beneficio per il popolo se non quello di imprecare quando si trova senz’acqua..."Quasi sempre".

Nemmeno l’attuale Amministrazione essendo comproprietaria e responsabile dell’impianto idrico al 2% assieme a Acquedotti Scpa, si è mai prodigata per ridurre o risolvere il problema, si preferisce portare il popolo alla sete per poi mediante un accordo o un’espediente, aumentare la pressione anche di un’atmosfera in prossimità della campagna elettorale per elargire il vitale liquido mostrando parsimonia e capacità amministrative inesistenti al fine di chiedere consensi.

Tipico impianto di sollevamento privato.
Intanto i cittadini continuano a consumare l’energia elettrica oltre ai costi di manutenzione dei loro impianti di sollevamento pur di disporre di quello che gli spetterebbe come normale servizio pubblico, a cosa serve risparmiare i tanto pubblicizzati 10 euro sulla spazzatura quando manca l’elemento principale alla quale sono stati applicati anche aumenti ingiustificati e dove si continua a fare il bello e brutto tempo incondizionatamente senza alcun controllo da parte degli organi comunali.

Acquedotto Scpa nelle interrogazioni si è difeso arbitrariamente tirando in causa le condutture vecchie che con l’aumento della pressione scoppierebbero, ma se di notte l’impianto porta l’acqua anche al terzo piano arrivando a due atmosfere e le condotte reggono la spinta perché non montare dei riduttori di pressione tarati alla pressione notturna in modo da soddisfare parzialmente le esigenze della città anche di giorno, ma forse il motivo è quello di risparmiare erogando un minore quantitativo di acqua pagando di meno al bacino fornitore fregando i cittadini.

Comunque, qualunque sia l’intallazzo o metodo adottato da Acquedotto Scpa costituisce preciso obbligo dell’Amministrazione provvedere affinché i propri cittadini non abbiano a soffrire la mancanza di acqua, al cittadino non deve mancare questo bene primario e indispensabile per l’andamento giornaliero, sarebbe il caso di dimostrare il famoso buon governo costringendo Acquedotto Scpa a modificare i suoi standard cercando di venire incontro alle esigenze del popolo, se no perchè avere e mantenere un'Amministrazione?

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