domenica 18 marzo 2018

Giovane mammina trovata in un pozzo accoltellata con disumana ferocia.


Sicilia sotto shock per la morte della giovane mamma accoltellata e gettata in un pozzo, una ventenne mamma da otto mesi: quali motivi alla base dell'atroce delitto?

È stata pugnalata più volte forse con immotivata rabbia, poi il suo corpo è stato gettato all'interno di un pozzo artesiano nelle colline che sovrastano Canicattini Bagni, comune del Siracusano, la giovane vittima si chiamava Laura Petrolito, aveva 20 anni. ed era una felice mamma appena da 8 mesi, a denunciarne la scomparsa e a chiedere aiuto per le ricerche il padre, dopo che non era riuscito a contattare ne la figlia e nemmeno il suo compagno Paolo Cugno, come
si legge sul Mattino di Napoli.

Da questa mattina il giovane sarebbe sotto interrogatorio nella caserma dei carabinieri di Canicattini Bagni, Laura e il suo compagno Paolo erano usciti di casa per una passeggiata lasciando il figlio di 8 mesi con il papà della ragazza non facendo più rientro, allarmato dalla lunga assenza e on riuscendo a contattare i due giovani ha avvisato i carabinieri nel timore che alla figlia potesse essere successo qualcosa.

Le ricerche della ragazza hanno portato alla macabra scoperta, all'interno del pozzo hanno trovato il cadavere della poveretta, quali siano state le motivazioni che hanno spinto l’omicida – chiunque esso sia- a commettere l’insano gesto verranno a galla e l’assassino sarà arrestato, ma l’abilità di qualche principe del foro e gli sconti di pena daranno vita a una sostanziale riduzione della pena che non dovrebbe essere applicata per questo tipo di reato dove è stato uccisa la madre ma a pagarne le conseguenze sarà anche quella sfortunata creatura che dovrà crescere senza mamma e forse anche senza padre.

Nessun commento: