L’Amministrazione
comunale ha ritenuto giusto dedicare un poco di risorse anche al luogo che
ospita le reliquie delle nostre origini.
Di nuovo
rispetto agli altri anni c’è la ristrutturazione estetica della Chiesa, la
quale, fin dalla sua costruzione avvenuta a metà degli anni settanta era sempre
rimasta un’opera incompiuta, senza mai suscitare nelle varie amministrazioni
che si sono succedute alla guida del carro qualianese, un minimo d’interesse e
di rimorso sebbene la struttura simboleggiasse anche il luogo custode delle reliquie
dei propri cari.
Gli ultimi
cinque anni hanno mostrato un maggiore interesse e rispetto per il Cimitero tenendo
in gran conto la pulizia dei viali e dei quadrati che ospitano le sepolture, l’ordine
e la pulizia che regnano in esso non sono occasionali ma sono diventati
strutturali, e di questo bisogna dare atto anche e soprattutto al personale
addetto che sta dando il meglio di se rispettando le direttive ricevute al fine
di non sfigurare non solo riguardo ai cittadini qualianesi, ma anche nei
riguardi delle migliaia di visitatori che vi si recheranno nei prossimi giorni.
Gli ultimi
lavori eseguiti hanno dato a questo posto la giusta collocazione nel cuore dei
cittadini, non è una questione di simbologia politica, perche le cose buone da
ovunque esse arrivano vanno accettate per quelle che sono, poi e dovere dell’Amministrazione
dare conto della gestione finanziaria dell’esecuzione delle opere e da dove
sono stati attinti i fondi necessari per la loro messa in pratica, al singolo
cittadino non sarebbe mai permesso arrivare a determinare queste conclusioni.
Fin dal
lontano 2002, da queste pagine è stata portata avanti una serrata battaglia volta
al rispetto del Camposanto e della sua dignità, gli articoli pubblicati e
conservati nell’archivio personale lo testimoniano, non sono mai stati di parte
ma obiettivi, un plauso ai politici passati e presenti legati a quet’Amministrazione
che può essere deficitaria su tante cose, ma non per il Cimitero che è nel
cuore dei qualianesi, tutti i lavori eseguiti nella dimora dei morti del
Cimitero di Qualiano ne hanno decretato il suo inserimento nell’elite dei
cimiteri di Napolii e provincia.
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