Lo scorso venerdì,
giorno dedicato alla raccolta dei rifiuti indifferenziati, i bustoni neri depositati
sotto le mura della casa comunale, è sfida aperta alle telecamere e alle
sanzioni.
Sembrerebbe quasi un guanto di sfida quello lanciato da
qualche cittadino indisciplinato che pretende di dettare le sue regole anomale con un
sistema inaccettabile, la battaglia settimanale ai bustoni neri che nascondono
ogni tipologia dei materiali di rifiuto smaltiti solo il venerdì sera, sicuri
che saranno ritirati evitando in questo modo di scendere il sacchetto tutte le
sere rispettando il calendario, preferiscono
mischiano tutto e conferirlo il giorno prefissato per i ritiro
dell’indifferenziato, il venerdì sera.
Questo sistema aborrito di esulare le buone regole, induce
anche altri cittadini e prendere il cattivo esempio dai fuorilegge, sfruttando
la vecchia diceria che gli addetti al ritiro dei rifiuti, una volta
effettuato il servizio, mischierebbero tutti materiali ritirati, niente
di più errato, questa è solo la scusa del cattivo pagatore, di chi
rifiuta le regole sociali offendendo la coscienza dei virtuosi, di chi rispetta
le regole e cerca di non mettere in difficoltà gli operatori e le norme vigenti
in una società civile.
Gli sforzi profusi dall’Amministrazione e dalla stessa
società che si occupa del ritiro e smaltimento dei rifiuti, sono puntualmente
vanificati dalla resistenza degli zozzurbi che con la convinzione di essere
intoccabili, forse perché nullatenenti, alzano le loro barricate al progresso e
alla civiltà, basterebbe un’Ordinanza sindacale che vietasse i bustoni
occultatori sostituiti da quelli trasparenti in modo che gli operatori
avrebbero la possibilità di vagliare la conformità dei materiali e decidere se
ritirarli o lasciarli fuori ai condomini ponendo in cattiva luce i trasgressori.
In un condominio cittadino, non tutti sono fuorilegge, nel
momento in cui i bustoni restassero a terra, senz’altro scatenerebbero le ire
dei virtuosi che inviterebbero i trasgressori a moderarsi, visti falliti i
tentativi posti in atto con i controlli, è necessario cambiare metodologia e
costringere chi non paga a non poter comprare nemmeno il televisore per i figli
perché inadempiente, i modi ci sarebbero, certo farebbero perdere qualche voto
degli illegali, ma si acquisterebbero i voti dei virtuosi che si
sentirebbero premiati.
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