giovedì 5 gennaio 2017

Napoli, lite in famiglia per un appartamento, il padre spara al figlio e lo colpisce alla testa, lotta tra la vita e la morte.

La tragedia sarebbe nata per la spartizione di una casa adiacente all’abitazione dei genitori, tutto è successo alle ore 20:00 circa di ieri sera.

Il grave fatto è successo al rione Incis di Ponticelli, motivo della lite , la divisione di un appartamento che per gli anziani genitori costituiva sacrifici e privazioni, all’origine della tragedia, in questi casi si trova sempre la crisi finanziaria, il padre, Michele Cirella ottantenne, ex guardia giurata in pensione, il figlio, Gennaro 49enne anch’egli guardia giurata tuttora in servizio,motivo della lite la divisione di un appartamento e l’opposizione del genitore.

Luogo della tragedia, via Niccolò Paganini, ex via Madonnelle, dalla riunione familiare e scaturita la lite padre e figli, non sarebbe stata la prima lite nata per quell’appartamento attiguo alla sua abitazione a scatenare la furia omicida, che ha portato l’anziano padre a sparare al figlio con la sua pistola regolarmente detenuta, il colpo ha centrato Gennaro alla testa il quale, adesso sta lottando tra la vita e la morte, come si legge sul Mattino di Napoli.

Resosi conto dell’accaduto, il padre ha avuto un malore per una crisi cardiaca ed è stato a sua volta ricoverato in ospedale Loreto Mare, dove si trova piantonato, il figlio si trova a Villa Betania in lotta per la vita, il tutto per la porzione di proprietà di un appartamento.

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