sabato 26 novembre 2016

Qualiano, quello attuale, è un momento infelice per la nostra politica.

Si va avanti a colpi di botte e risposte tra i consiglieri di opposizione e la dirigenza della maggioranza dell’Assise politica nostrana.

Da un lato i manifesti dell'opposizione che chiedono le dimissioni del sindaco per andare a nuove elezioni, e dall’altra parte, tramite comunicato stampa, si informa la cittadinanza che all’inizio dell’anno prossimo si apriranno i cantieri per la riqualificazione del centro storico e delle periferie per un importo totale di 4,3 milioni di euro che sarebbero già stati stanziati a copertura dei progetti presentati e approvati che potrebbero portare sul piedistallo sia il centro storico, sia le periferie.

La cantierazione del cenro storico e delle perifere Ovest della città, potrebbe essere il punto d’incontro tra le due fazioni politiche, in quanto, la riqualificazione del centro storico, da anni rappresenta la rivendicazione dei consiglieri di minoranza, dopo tutto, almeno nelle intenzioni dell’Amministrazione la riqualificazione del centro storico cittadino era già stato annunciato con la volontà d’esproprio della porzione di fabbricato di Via Camaldoli per farne un parcheggio che avrebbe favorito l’eventuale sviluppo commerciale del rione denominato “Vascio e pputeche”

Signori politici amministratori, e signori politici sentinelle della città, forse, è veramente arrivato il momento di sedervi a un tavolo armati di buone intenzioni abbandonando per un poco le velleità, i vecchi rancori, le discussioni sterili, e quant’altro di negativo ci sia, per cercare di portare in porto una nave in avaria cercando insieme di tappare le falle e di riportarla dritta, cercando di fare il bene della collettività che si aspetterebbe una buona politica al posto dei veleni che penalizzano fortemente la vita politica,economica e sociale della città.

Per arrivare a un punto positivo, basterebbe che l’opposizione si sincerasse della veridicità di quanto pubblicato attraverso il comunicato stampa, se questo rispondesse al vero, 4.3 milioni di lavori potrebbero costituire la salvezza economica dell’imprenditoria e del commercio qualianese, e solo se ciò non rispondesse a verità i membri di opposizione sarebbero appoggiati dalla cittadinanza nella guerra al sindaco che con queste affermazioni avrebbe ingannato i suoi cittadini, i suoi amici e i suoi elettori che ne trarrebbero le loro conclusioni per il futuro, al momento, un poco di buon senso sarebbe necessario.

Nessun commento: