Giugliano, Poziello e commissari all’ex campo Rom di masseria del pozzo, «sarà bonificato».

Foto: il Mattino.

Carotature, sondaggi e analisi per provare la salubrità dei terreni forse compromessi dai roghi appiccati dalla comunità negli anni passati.

Visita ai luoghi che negli anni addietro hanno ospitato un insediamento Rom di circa 400 anime fino a poco tempo fa, il sindaco A. Poziello, il viceprefetto Cafagna e i commissari, hanno effettuato un sopralluogo nell’area dell’ex insediamento Rom adiacente alla Gesen, al fine di decidere le migliorie da apportare per una eventuale bonifica mediante la piantumazione di una nuova e opportuna piantumazione, alberi al posto dell'ex campo rom, i dovuti carotaggi sono stati eseguiti dall’Arpac e presto daranno i risultati delle analisi eseguite.

I costi degli accertamenti. La bonifica della zona, la piantumazione e tutte le opere propedeutiche al ritorno alla normalità di una zona che una volta magari costituiva un rinomato frutteto di mele, saranno ripartiti e sobbarcati dalla società dei contribuenti, anche l’area del nuovo insediamento sta prendendo la stessa strada della strafottenza, dell’ingerenza, del poco rispetto del luogo loro concesso e dove vivono con i loro piccoli spesso usati per elemosinare, fino a quando il popolo deve essere chiamato a pagare per questa comunità fuorilegge.

INTEGRAZIONE, che bella parola, forse non c’è l’intenzione di portarli all’integrazione, altrimenti si troverebbe il sistema di portarli veramente alla socializzazione-come- forse sarebbe il caso di obbligarli al rispetto stipulando con i loro capi una forma di comodato d’uso del bene affidato e l’obbligo della sua conservazione, pena, l’abbandono e l’uscita forzata dal luogo che li ospita, oppure in altro modo, forse gli effetti non si vedranno subito, ma in questo modo si potrebbe sperare nel loro futuro.