giovedì 29 settembre 2016

Sanità, in Campania assistenza a rischio, anche quest’anno, con la testa sotto il tetto di spesa.

Puntualmente arriva l’insufficienza sanitaria campana, De Luca credeva di essere immune all’inflazione invece è rimasto infettato anche lui.

Mancherebbero solo due giorni per scongiurare il pericolo del blocco delle prestazioni sanitarie in Campania, l’incubo dell’ esaurimento del tetto di spesa per la sanità accreditata, si è presentato addirittura in anticipo rispetto agli altri anni, come rispettando un copione già scritto, il governatore campano aveva garantito che con lui al timone della nave sanitaria questo non sarebbe più successo, ma evidentemente l’ha presa sotto gamba distratto dalla questione ecoballe ferma al palo.

Quest’anno oltre lo sforamento del tetto di spesa sanitaria per le prestazioni, si prospetta anche il rischio licenziamenti per 2mila operatori della sanità, il tempo a disposizione per mettere una pezza al buco sanitario è molto ridotto, infatti, entro domani sarà necessario tappare la falla altrimenti la barca campana inizierà a imbarcare acqua, e come sempre a pagarne le conseguenze, potrebbero essere i cittadini con esborsi catastrofici dei ticket per le cure, si fa presto a sforare il poco con un tetto basso.

 

Nessun commento: