Don Francesco Martino impartendo la Santa benedizione, questa mattina ha collaborato con il sindaco e le forze dell’ordine, all’apertura al traffico della nuova viabilità.
Dunque, da questa mattina la nuova viabilità che permette ai cittadini e non, di baypassare il centro cittadino evitando così il traffico che in alcune ore del giorno è abbastanza pesante, tramite le nuove arterie è possibile dalla circumvallazione, o da via Santa Maria a Cubito, eludere completamente il centro abitato della città e sboccare direttamente nella parte Ovest di via G. Di Vittorio e da qui girando verso destra raggiungere il ponte di Surriento, e il gioco è fatto, veloci e benedetti.
Nel corso della sua realizzazione, la rete viaria ha subito duri attacchi da parte di cittadini facinorosi e politici poco realistici circa la concreta utilità della nuova rete viaria che secondo loro sarebbe sorta con il solo scopo di asservire i fondi di terreno limitrofi, oggetto di disputa secolare che nel tempo, e alle passate amministrazioni, non ha permesso la sua approvazione sempre boicottata dai latifondisti che avevano interesse a valorizzare solo le loro terre, la verità si saprà solo nel momento che il Puc diventerà realtà cittadina.

Tenere fuori dal Puc i piccoli appezzamenti adatti alla costruzione privata, costituirebbe un’azione politica anomala per come sta lavorando l’attuale Amministrazione, e poi perché temere, tutti i tecnici presenti nel comune sono in attesa della sua approvazione e in base a esso, presentare le loro richieste a nome dei cittadini qualianesi, i quali assieme ai cittadini, sarebbero pronti a insorgere qualora fossero riscontrati interessi privati nella sua redazione definitiva.
Adesso alla nuova viabilità manca la classica ciliegina sulla torta, la titolazione, e perchè non mettere in atto quanto proposto da questo blog diversi mesi fa, cioè, valorizzarle ancor di più titolandole con i nomi dei personaggi illustri che hanno fatto la storia di Qualiano, l'Amministrazione sicuramente saprà scegliere i nomi tra i tanti personaggi illustri ai quali la città ha dato i natali e che hanno lasciato delle orme indelebili nella nostra società.
Nessun commento:
Posta un commento