Nelle stazioni della Cumana ne succedono di tutti i colori, è la volta di La Trencia, uso e spaccio di stupefacenti e anche usata come centro scorrerie di motorinisti indisciplinati.
Una baby gang composta di cinque minorenni, è diventata l’obiettivo degli operatori dell'Unità Operativa Tutela Minori della Polizia Municipale di Napoli dopo le tante segnalazione inoltrate dai cittadini che chiedeva aiuto per le angherie commesse da una gang di minori che era solita riunirsi nella stazione della ferrovia Circumflegrea di LaTrencia nel quartiere napoletano di Pianura e fare uso di droghe all'interno della stazione.
Come se non bastasse, la mini gang avrebbe messo in discussione il regolare svolgimento del servizio oltre all'incolumità del personale e dei passeggeri entrati nella stazione addirittura con i motorini creando scompiglio e sgomento per le audaci e sconsiderate azioni di vandalismo, bloccati, dopo gli accertamenti di rito sono stati affidati ai rispettivi genitori, l’accusa per tutti e uso e spaccio di stupefacenti, disturbo della quiete pubblica, e distruzione di bene pubblico.
I veicoli, condotti senza patente e privi di copertura assicurativa, sono stati sottoposti a sequestro e i minore affidati ai propri genitori, per tutti i fermati scatteranno le dovute segnalazioni alle autorità competenti; in particolare, per i minori di età, verrà informata della condotta scorretta la Procura per i minorenni, questi piccoli vandali non sanno che con il loro comportamento sconsiderato si ipotecano anche il futuro creandosi un curriculum negativo.
Una baby gang composta di cinque minorenni, è diventata l’obiettivo degli operatori dell'Unità Operativa Tutela Minori della Polizia Municipale di Napoli dopo le tante segnalazione inoltrate dai cittadini che chiedeva aiuto per le angherie commesse da una gang di minori che era solita riunirsi nella stazione della ferrovia Circumflegrea di LaTrencia nel quartiere napoletano di Pianura e fare uso di droghe all'interno della stazione.
Come se non bastasse, la mini gang avrebbe messo in discussione il regolare svolgimento del servizio oltre all'incolumità del personale e dei passeggeri entrati nella stazione addirittura con i motorini creando scompiglio e sgomento per le audaci e sconsiderate azioni di vandalismo, bloccati, dopo gli accertamenti di rito sono stati affidati ai rispettivi genitori, l’accusa per tutti e uso e spaccio di stupefacenti, disturbo della quiete pubblica, e distruzione di bene pubblico.
I veicoli, condotti senza patente e privi di copertura assicurativa, sono stati sottoposti a sequestro e i minore affidati ai propri genitori, per tutti i fermati scatteranno le dovute segnalazioni alle autorità competenti; in particolare, per i minori di età, verrà informata della condotta scorretta la Procura per i minorenni, questi piccoli vandali non sanno che con il loro comportamento sconsiderato si ipotecano anche il futuro creandosi un curriculum negativo.
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