domenica 21 agosto 2016

Licola, territorialmente appartiene a Giugliano e a Pozzuoli, ma il vero padrone è il degrado.

Il Circum lago
Una zona marittima che se si trovasse in un’altra Regione diventerebbe una perla, ma qui sfortunatamente sta diventando inaccessibile ai cittadini, qui comanda il recesso.

I cittadini residenti reclamano più sicurezza, dopo quanto successo la settimana scorsa, ma a chi la chiedono, a chi si presenta solo in tempi elettorali per poi sparire e diventare irreperibile, a reclamare giustizia non è solo Licola mare, lo è anche il circumlago di Lago Patria che da oltre quattro anni è impercorribile tra cedimenti stradali e vergognosi cumuli d’immondizia all’uscita sulla Domitiana, altra perla data in pasti ai suini è Varcaturo, dove gli scoli delle acque meteoriche servono solo a schiudere le larve delle zanzare.

Paura, insicurezza e tensioni continue, sono i sentimenti dei cittadini di Licola, Varcaturo e Lago Patria, il litorale da Pozzuoli a Castel Volturno di proprietà del Comune di Giugliano, langue nell’abbandono più totale, tutta la zona ricadente nel territorio giuglianese chiede sicurezza oltre alla presenza delle istituzioni politiche, ma a Licola mare sulla via del Mare tra i comuni di Giugliano e Pozzuoli, la vita dei residenti scorre ormai tra il degrado, la rassegnazione  e l'abbandono dove i gruppi di extracomunitari sempre più numerosi rasentano l’invasione incontrastata grazie alla scomparsa delle istituzioni.

Basterebbe mettere in atto i decreti del controllo dei domicili e delle abitazioni per portare allo scoperto la speculazione esercitata dai proprietari delle locazioni a nero, complici del degrado e della ricettazione di abitazioni concesse ben pagate ma senza nessuna regolarizzazione, questo sembra essere il Paradiso dell’illegalità dove le forze dell'ordine purtroppo sembrano avere difficoltà nel contrastare questa realtà che mette costantemente i residenti in difficoltà oggettive.

In una società degradata al massimo chi è che prolifera se non la prostituzione e la droga, vista la scarsa presenza delle istituzioni, Giugliano dispone di un territorio vastissimo, la sua macchina amministrativa dispone di uomini e mezzi adatti al suo controllo, non si può pretendere tutto dal Primo Cittadino, ma a cosa servono i suoi assessori e consiglieri se non ad aiutarlo al governo del territorio dove guarda caso, a soffrirne maggiormente sono proprio le periferie, forse perché veramente servono solo per i voti?

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