È necessario un maggior rispetto per i cittadini da parte degli accompagnatori di cani alla passeggiata giornaliera lungo i marciapiedi cittadini.
È inammissibile l’indisciplina che vige nella città di Qualiano strafottentemente operata da alcuni cittadini accompagnatori dei loro cani, questi, incuranti delle norme civili che regolano la vita sociale, portano i loro cani a passeggio sui marciapiedi allo scopo di fargli fare i loro bisogni fisiologici senza curarsi di raccoglierne gli escrementi lasciati in bella mostra in attesa della persona distratta, la quale, non aspettandosi la trappola sullo spazio destinato alla pedonalizzazione, immancabilmente la calpesta portandosi a casa prodotti e odori sgraditi.
A volte sono le signore truccate volgarmente in modo vistoso, con il bavero di pelliccia, con le unghia colorate e scolpite, pettinatura impeccabilmente pacchiana, ad accompagnare i poveri animali che quasi si vergognano di dipendere da una persona indegna di loro, altre volte sono i maschi, (non gli uomini), a fare da accompagnatore al povero animale, esseri scostumati, arroganti e ignoranti al punto che merita più rispetto il povero animale che chi crede di essere il suo padrone.
Nonostante ci siano ancora le affissioni sui muri cittadini come quella pubblicata, il messaggio non è stato recepito, all’uopo è bene ricordare a questi signori che dimostrano una grande vigliaccheria, infatti, approfittano dell’assenza o tolleranza dei metropolitani per spadroneggiare offendendo e calpestando i sacrosanti diritti dei cittadini, pretendono di dimostrare l’amore per gli animali allevando in casa cani anche di una certa mole privandoli del loro habitat naturale.
Non è piacevole fare dei richiami a voi persone adulte che in una società di diritto dimostrate di non avere rispetto per gli altri, ma sicuramente se i vigili o i carabinieri vi fermassero per strada e vi sanzionassero, imparereste a vostre spese cos’è il rispetto per la società della quale fate parte e dove la parte sana dei cittadini preferirebbe che non ci foste.
È inammissibile l’indisciplina che vige nella città di Qualiano strafottentemente operata da alcuni cittadini accompagnatori dei loro cani, questi, incuranti delle norme civili che regolano la vita sociale, portano i loro cani a passeggio sui marciapiedi allo scopo di fargli fare i loro bisogni fisiologici senza curarsi di raccoglierne gli escrementi lasciati in bella mostra in attesa della persona distratta, la quale, non aspettandosi la trappola sullo spazio destinato alla pedonalizzazione, immancabilmente la calpesta portandosi a casa prodotti e odori sgraditi.
A volte sono le signore truccate volgarmente in modo vistoso, con il bavero di pelliccia, con le unghia colorate e scolpite, pettinatura impeccabilmente pacchiana, ad accompagnare i poveri animali che quasi si vergognano di dipendere da una persona indegna di loro, altre volte sono i maschi, (non gli uomini), a fare da accompagnatore al povero animale, esseri scostumati, arroganti e ignoranti al punto che merita più rispetto il povero animale che chi crede di essere il suo padrone.
Nonostante ci siano ancora le affissioni sui muri cittadini come quella pubblicata, il messaggio non è stato recepito, all’uopo è bene ricordare a questi signori che dimostrano una grande vigliaccheria, infatti, approfittano dell’assenza o tolleranza dei metropolitani per spadroneggiare offendendo e calpestando i sacrosanti diritti dei cittadini, pretendono di dimostrare l’amore per gli animali allevando in casa cani anche di una certa mole privandoli del loro habitat naturale.
Non è piacevole fare dei richiami a voi persone adulte che in una società di diritto dimostrate di non avere rispetto per gli altri, ma sicuramente se i vigili o i carabinieri vi fermassero per strada e vi sanzionassero, imparereste a vostre spese cos’è il rispetto per la società della quale fate parte e dove la parte sana dei cittadini preferirebbe che non ci foste.
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