domenica 31 gennaio 2016

Napoli, l’Anm devia il percorso dei bus periferici, siamo alla capitolazione dello Stato.

Siamo veramente arrivati al bivio, una manciata di ragazzini da scacco matto alle istituzioni, costringe a deviare le corse dei bus, e le istituzioni, zitte accettano il ricatto.

Ma, dove siamo arrivati, di questo passo ci resterà chiedere asilo politico ai paesi del nord Africa nascondendoci la faccia, gruppetti di giovani delinquenti mettono in discussione la credibilità e il potere delle istituzioni obbligando la direzione Anm a deviare e a sopprimere le corse in determinati punti caldi della città penalizzando i cittadini al fine di proteggere il personale viaggiante esposto tutti i giorni alle angherie di piccoli delinquenti, e lo Stato dov’è, sta facendo i conti di quanto ancora deve estorcere ei cittadini non curandosi di quello che succede a Napoli?

Responsabili di quanto sta succedendo sono gli organi comunali e maggiormente quelli regionali che non sanno trovare alternative se non quella di abbassare la guardia di fronte a dei ragazzini, ma stiamo veramente scherzando, ciò ci induce a non poter recriminare per i tanti morti ammazzati nelle strade, almeno quelli si ammazzano per denaro, per la droga, per il potere nero, ma questi benedetti adolescenti cosa vogliono, nemmeno questo si conosce, siamo succubi e basta, e allora non ci resta che l’Africa.

Che bella figura stiamo facendo con il resto dell’Italia, stiamo offrendo il fianco a Salvini, non possiamo nemmeno difenderci costretti come siamo ad accettare la nostra inettitudine, ogni cittadino avrebbe la sua ricetta risolutiva ma, tocca agli organi competenti evitare la giustizia fai da te, altrimenti si arriverebbe veramente in fondo al viale dove comincia il Far West, per restare in tema, tocca allo sceriffo eletto apposta per questo, per il momento,  affrontare e risolvere la situazione delle Baby Gang.

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