Sindaco, assessori e consiglieri di Qualiano. |
Il sindaco De Luca: “Con una coperta eccessivamente corta, stiamo facendo sforzi enormi, per azzerare gli sprechi ed incentivare la crescita economica”
Entrate, uscite, incassi, investimenti, mutui, partecipate comunali, bilancio, opere pubbliche, programmi da realizzare e servizi da offrire alla cittadinanza.
Di questo ed altro si è discusso questa mattina in un incontro tecnico tra esperti esterni, i dirigenti comunali, il Sindaco, il Presidente del Consiglio ed i componenti dell’Esecutivo di Qualiano. In sala Giunta, grazie al conforto di una serie di slide, si è approfondito il DUP, ovvero il Documento Unico di Programmazione, uno strumento imposto dalla norma e che costituisce il principale dispositivo relativo al sistema di Bilancio dell'Ente pubblico.
Così come spiegato dai tecnici, che hanno effettuato una serie di ricognizioni economiche sullo stato di salute delle casse del Comune di Qualiano, il DUP costituisce il presupposto primario, per tutti gli altri documenti di programmazione e permette l'attività di guida dell'Ente, articolandosi principalmente in due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima sezione, ha un orizzonte temporale di riferimento quinquennale, quindi pari al mandato amministrativo ed individua gli indirizzi generali e le principali politiche e scelte che l'Ente vuol sviluppare nel corso del mandato, per raggiungere le proprie finalità istituzionali.
La SeO, invece, si sviluppa su un arco temporale di riferimento triennale, cioè pari al periodo di riferimento del Bilancio di previsione e contiene la programmazione operativa dell'Ente.
Viene predisposta in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella Sezione Strategica ed entrambe si aggiornano ogni anno.
Il Documento Unico di Programmazione, necessita di passaggi fondamentali, come ad esempio l’approvazione in Consiglio comunale e va elaborato unendo le energie e gli intenti di tutti in un’unica direzione, fondamentale per monitorare le spese, ridurre gli sprechi e puntare alla crescita.
Tra l’altro, nel 2016, proprio rispetto al DUP ed al Bilancio preventivo e consuntivo, sono già fissate una serie di improcrastinabili scadenze dettate dalla norma attualmente in vigore.
“Il 2016 sarà un anno di transizione normativa, poi gli esperti economici ci lasciano intendere che cambierà di nuovo tutto.- ricorda il sindaco De Luca, che detiene per sé la delega al Bilancio- Con una coperta eccessivamente corta sia in termini di personale, che di risorse, stiamo facendo sforzi enormi, per monitorare tutti i comparti, azzerare gli sprechi ed incentivare la crescita economica. – poi conclude- Sono certo che la gestione a “buon padre di famiglia”, che ci hanno ricordato anche i tecnici oggi, porterà risultati importanti per tutti”.
Vi sono sicuramente ancora una serie di criticità, ma emergono anche dei dati confortanti e positivi come, ad esempio, il fatto che l’Amministrazione De Luca, non abbia acceso mutui e non si sia indebitata.
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